R.P.
PERUGIA – Una svolta radicale nel turismo. E’ quanto riconosce la vicepresidente dell’associazione culturale “Umbria in movimento”, Emanuela Mori: «Alcune sere fa – dice – mi è capitato, durante una cena tra amici, di sentire commenti positivi sulla promozione turistica nella nostra regione. In effetti negli ultimi anni il turismo in Umbria ha subìto un pregevole salto qualitativo».
Secondo Mori siamo ormai ben lontani «dai tempi dove qualche comunicatore e dirigenti regionali un po’ sbadati consentivano l’uscita di manifesti con la frase “Val d’Orcia… Benvenuti in Umbria”. Oppure quando la splendida Assisi aveva un primato di durata delle presenze turistiche di solamente tre ore».
Per la vicepresidente di “Umbria in movimento”, la nostra regione «è positivamente percepita a livello nazionale e internazionale come uno scrigno di tesori d’arte e di location mozzafiato. Finalmente anche gli operatori turistici hanno capito che fare sinergia rende forti e competitivi».
Infine, Mori vuole «testimoniare l’ottimo lavoro svolto in questi anni dall’assessore regionale Paola Agabiti per lo sviluppo del turismo nella nostra regione, trasformando un turismo fai da te in una promozione turistica organizzata. Prima eravamo considerati un’appendice della Toscana, oggi abbiamo uguale dignità. Ma c’è ancora molto da fare e “Umbria in movimento” vuol fare la sua parte».