A. P.
TERNI – Enedina Fossati ha soffiato su 101 candeline nella sua Montecchio. Classe 1922, mamma e nonna infaticabile – «è ancora lei a dettare le regole a tutti e a dispensare consigli» – è sempre circondata dall’affetto di figli (che stanno alle regole di Endina), nipoti (che ci ridono su), pronipoti (che la adorano), amici.
Endina ha salutato i 101 anni mercoledì 6 settembre ed è stata festa grande nel comune dell’Umbria. Una cerimonia a cui è intervenuto il sindaco Federico Gori con la fascia tricolore. «Festeggiare questi traguardi – ha detto Gori – ci dà il senso di quanto le radici siano importanti per le nostre comunità e per noi amministratori che, oltre a guardare al futuro, dobbiamo avere le radici ben salde nel passato». Una donna d’altri tempi, Endina. Ha dedicato tutta la sua vita alla famiglia, con la quale ancora oggi vive e condivide le sue giornate. «Lucidissima, attentissima, autoritaria, attiva, straordinaria». «I suoi racconti, i ricordi, le vicende della sua vita – dicono i figli – ci permettono di apprezzare meglio la modernità e le conquiste fatte dai nostri avi. Di guardare avanti con fiducia». «Come ogni anno l’abbiamo festeggiata tutti insieme»: le figlie Elisabetta e Maria si sono occupate del banchetto e degli addobbi, il figlio Pino ha animato la giornata con una performance alla fisarmonica, passione di una vita. Non sono mancati baci e abbracci di tutti coloro che sono passati a portarle un pensiero o anche solo una manifestazione di affetto. Al termine dei festeggiamenti ha dispensato a tutti un cuore con un fiocco rosso con su scritto «Ti regalo questo cuore, in cambio mi basterà un sorriso».