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«La felicità? Dipende da noi»

Livia Masserelli, danzatrice e performance coach, da Londra a Terni (sua città natale) “ConsapevolMente”

Aurora Provantini

TERNI – Chi l’ha vista danzare ha visto anche l’impegno e la passione che Livia Massarelli mette in ogni cosa che fa. Artista a tutto tondo – danzatrice, coreografa, performer, insegnate –  classe 1991,  è diventata esperta di meditazione e coaching, dedicandosi in maniera più consapevole alla sua carriera e al benessere dei ballerini.

«La gente spesso non è consapevole dell’impegno fisico e mentale necessario in sala.  Di quello che i professionisti dello spettacolo devono tirare fuori per essere poi in grado di salire sul palcoscenico e rendere fruibile a tutti un lavoro che non è per tutti». Livia Massarelli – il diploma accademico di primo livello in discipline coreutiche presso l’Accademia nazionale di danza di Roma , il Postgraduate diploma presso la London contemporary dance school di Londra,  un lungo elenco di  compagnie con cui ha collaborato nella maggiori città d’Europa  – ad un certo punto della sua carriera ha sentito l’esigenza di dedicarsi alla meditazione. «La meditazione ha illuminato il mio cammino personale, spingendomi a diventare guida di questa pratica trasformativa ed integrarla nel mio lavoro di artista e di performance coach qualificata». Livia vive a Londra dal 2016, da prima della pandemia. E sempre prima dell’arrivo del Covid si mette ad offrire sessioni per condividere la sua esperienza.  «Una pratica importante per coltivare l’autoconsapevolezza e ritagliarsi del tempo per sè stessi». Nell’anno sciagurato dei lockdown e dei distanziamenti, che hanno colpito soprattutto il mondo dello spettacolo, ha fatto di più: ha investito in un corso di coaching e adesso fa da guida a colleghi e allievi nella gestione dello stress. Il mondo della danza, spiega, è molto competitivo. E Livia, che ha danzato per Shobana Jeyasigh, Tony Adigun, Patricia Okewa, Allen and Karen Kaeja, Emanuel Gat, Claudia Castellucci, Ricky Bonavita e Giovanna Velardi, partecipando a festival come Biennale Danza e Festival dei due Mondi, lo sa bene.  «Non è stato e non è affatto semplice, non bastano il talento e la tecnica, serve connessione tra corpo e mente, forza, volontà e una passione smisurata».

Presentarsi al pubblico, al mondo,  significa gestire le proprie  fragilità. E se serve un aiuto c’è il coach. E quindi Livia, “performance coach qualificata”. «Mi sono avvicinata alla meditazione per trovare il mio centro e non essere trascinata dagli eventi – racconta– e solo dopo mi sono dedicata al coaching studiando per due anni all’accademia di riferimento». Con “ConsapevolMente” porta la sua pratica a Terni, sua città natale, dove ha mosso i primi passi di danza alla Euno.  

Un appuntamento con sé stessi, dalle 16 alle 18 di sabato 16 settembre, in via Fratini 55 dove la sua amica Anna Borini ha aperto lo studio Mementum. Anna e Livia hanno lavorato insieme a Londra come danzatrici. «L’incontro del 16 settembre di meditazione e coaching è stato progettato per aiutare le persone ad iniziare il loro viaggio verso una vita più equilibrata e consapevole – spiega Livia –  in questo incontro si offrirà una panoramica sulle tecniche di meditazione e sugli strumenti di coaching per aiutare a gestire lo stress, migliorare la concentrazione e sviluppare una mentalità positiva. Sarà una sessione interattiva e pratica che fornirà una comprensione approfondita della meditazione e delle strategie di coaching per il successo personale. L’intento è quello di insegnare ad integrare la meditazione nella routine quotidiana ottenendo benefici concreti per il benessere».

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