R.P.
GUBBIO (Perugia) – Il bacio in fronte che ufficializza la candidatura di Angelo Baldinelli per Alternativa Popolare a sindaco della città dei Ceri è arrivato. Nella serata di venerdì 17 novembre, contro qualsiasi timore scaramantico, è stato lo stesso medico, consigliere di minoranza (eletto con la Lega, con un breve passaggio in ItalExit di Gianluigi Paragone, poi a capo della civica Gubbio Nostra) e frontman bandecchiano alla successione di Filippo Mario Stirati, a postare sulla propria pagina Facebook i nomi delle liste che lo sosterranno alle comunali primavera.
Il format è sempre lo stesso utilizzato dallo stesso Bandecchi e che è già stato adottato per il lancio della candidatura a sindaco di Perugia di Davide Baiocco. Lo schema è composto dalle tradizionali quattro formazioni, schierate come rito unicusaniano vuole: la prima punta è Alternativa Popolare, dietro il tridente che vede la presenza Gubbio per loro con Bandecchi-Baldinelli sindaco, Noi con Gubbio con Bandecchi per Baldinelli sindaco e Con Bandecchi per Gubbio-Baldinelli sindaco. Un trionfo di preposizioni semplici accompagnato dalla presenza costante (e forse anche ingombrante) del nome del primo cittadino ternano unito a quello dell’uomo prescelto per la conquista del settimo Comune italiano per superficie. Come prassi vuole, ognuna delle liste dovrà avere un massimo di 24 candidati a un minimo – come previsto dalla legge – di 16 nominativi. Le firme necessarie per ogni firma? Non meno di 175 e non più di 350. La stagione della caccia alla sottoscrizione è apertissima. Oltre alle manone rotanti serviranno penne caldissime.
