di Marco Brunacci
PERUGIA – Block notes intorno al mondo della politica umbra (e non solo).
IL CANDIDATO A SINDACO DEL CENTRO SINISTRA PASSA PER L’HOTEL GIò. Sinistra Italiana schiera al suo congresso, sabato 25, nella sale dell’Hotel Giò, le sue truppe scelte, intorno insieme al leader Fratoianni. Ma non è tanto Sinistra italiana che va monitorata, quanto piuttosto Schlein e Conte, ospiti d’onore del piccolo partito della sinistra.
Sugli equilibri nazionali c’è poco da dire (ci sarà anche il sindacalista Uil dello sciopero generale, Bombardieri), su quelli locali invece potrà essere interessante capire se per il candidato a sindaco di Perugia, i leader nazionali hanno idee diverse da quella del professor Paolo Belardi, attuale scelta del centrosinistra perugino.
In realtà l’unica alternativa ancora percorribile sembra essere la cinquestelle Francesca Tizi (di cui diciamo qui sotto), che Conte potrebbe rilanciare parlando con Schlein e col segretario regionale Bori. L’accordo – come si sa – prevederebbe che Bori fosse candidato alla presidenza della Regione, a marzo 2025. Però quel posto è riservato all’attuale presidente della Provincia di Perugia, Stefania Proietti, nonostante la presidente venga per ora accreditata, dall’unico sondaggio che gira, di un risultato non esaltante. Sabato si saprà.
LA SPEDIZIONE DEI MILLE CON GIUSEPPE (GARIBALDI) CONTE. Conte condottiero superstar dei mille partecipanti all’Assemblea regionale di M5s, a partire dalle 14, sempre di sabato 25. Altro che il summit della Sinistra, l’evento del sabato politico è questo. La spedizione in Umbria è importante. Uno per la candidatura a sindaco a Perugia, come abbiamo già detto, con Tizi che per ora non demorde. Ma, oltre a questo, Conte si ritrova qui a doversi confrontare con l’iper populista Bandecchi, che si frega voti dei cinquestelle, ragionando e sragionando alla maniera del Grillo degli esordi.
I coscritti già ammessi alle poltrone del Capitini sono oltre 600. Ma sono più di 400 coloro che stanno attendendo con ansia. Poi via alla spedizione.
TIZI AL BATTIBECCO. Mentre scriviamo sta iniziando una cena preelettorale di Francesca Tizi al “Battibecco”. Un nome del ristorante illuminante: finirà così col Pd, che non vuol sentire di candidarla a sindaco a Perugia per tutto il centrosinistra? O Tizi potrebbe pensare seriamente di correre da sola per battibeccare col resto dello schieramento direttamente in campagna elettorale?