El. Cec.
TERNI – Una serata ricca di emozioni e di soddisfazione per la proiezione di “Run” in occasione del Terni Film Festival. Il corto che racconta l’incontro tra un uomo eccentrico e le sue due figlie gemelle e una ragazza che avrà degli esiti imprevedibili e che ha come protagonisti Riccardo Leonelli e Maria Vittoria Cozzella per la regia di Filippo Lupini. Il giovane regista ha raccontato il suo percorso ed espresso la sua soddisfazione per la serata da sold out registrata.
« La passione per il cinema è nata dal liceo artistico frequentando il corso multimediale, per cui ho iniziato a realizzare i primi corto. Il primo corto l’ho realizzato che avevo quasi 16 anni e da allora ne ho girato tanti altri, alcuni sono stati anche proiettati nelle scuole ternane, ad esempio in occasione della giornata della memoria. Una volta uscito dal liceo, ho frequentato l’università arti e scienze dello spettacolo ma non mi rappresentava molto l’ambiente universitario in quanto cercavo un ambito più pratico, ho avuto pochi mesi dopo la fortuna di fare una sostituzione in Rai. Da qui ho iniziato un percorso di documentari e in tre anni sono riuscito a fare una parabola. Ho conosciuto Riccardo Leonelli sul set di uno spot pubblicitario, è nato un certo feeling e una grande stima professionale, tanto che lo coinvolsi in uno corto per far la voce narrante di un corto del 2018 che proiettai al Politeama. L’anno scorso a Riccardo è venuto in mente di girare questo cortometraggio e mi ha subito pensato»
La prima assoluta è stata fatta in Spagna e la scorsa settimana in Puglia. Run è prodotto da jok produzioni, società di cui fa parte Filippo Lupini. Filippo Lupini spiega cosa vuole trasmettere ed evidenziare tramite i suoi prodotti: «Mi piace indagare l’aspetto umano, quello che ognuno di noi cerca di nascondere, indagare i traumi e quelle cose che spesso vengono fuori meno. Anche quello che adesso la società con i social sta perdendo, come il contatto. In generale intendo il cinema come un aspetto emotivo ed intimo».