fra.cec.
PERUGIA – Anche Perugia tra le tappe dell’Habitat Tour si Nayt che, come spiega lo stesso artista: «È il compimento finale del concept di Habitat. L’obiettivo è realizzare fisicamente uno spazio dove tutti possano esprimere se stessi senza giudizi; vulnerabili ma allo stesso tempo protetti dall’ambiente, come quando si è casa. Mai come oggi abbiamo investito e curato ogni singolo dettaglio, dalla musica, passando per le luci, fino agli effetti speciali. I concerti sono un’opportunità, un’esperienza dal potenziale infinito, voglio prenderne atto, renderli indimenticabili».
Prodotto e organizzato da Bpm Concerti, il giro di live toccherà l’Afterlife live club sabato 18 novembre. L’ultimo album di Nayt, classe ’94, al secolo William Mezzanotte, “Habitat” (Vnt1/Columbia Records/Sony Music Italy), arrivato a inizio estate come un fulmine a ciel sereno, ha conquistato un successo dopo l’altro, lato discografico e live. Una grande accoglienza che conferma quanto il percorso dell’artista, tra i più interessanti della scena urban italiana, sia perfettamente a fuoco e che d’ora in poi non potrà essere che in crescita.
Il progetto musicale, servendosi di argomenti attuali ma anche senza tempo, coglie l’occasione di condividere i pensieri, le ansie, gli amori, la rabbia, le perplessità dell’esistenza. Un manifesto di rap autoriale e tecnico, che prende coscienza del proprio potenziale comunicativo e lo mette in atto. Ma anche un progetto che vuole semplicemente staccarsi dai generi ed esprimersi.
L’album è stato accompagnato dall’uscita di un documentario dal titolo omonimo e scritto e diretto da Antonio Chiricò.