El. Cec.
TERNI – Le donne che vivono forme di soprusi e di aggressione si portano dietro drammi, paure e depressione. Per stare loro vicino, fornendo orientamento e supporto, a Terni si è attivato lo sportello di ascolto. La responsabile del consultorio, Loredana Modesti: « Allo sportello di ascolto verrà rilasciato un depliant contenente tutti i contatti, le attività ed i servizi, dedicati gratuitamente e nel più totale rispetto della privacy».
Il centro ascolto donna è attivo dall’8 novembre presso il Consultorio di Terni dell’Azienda Usl Umbria 2 in via Montegrappa 49/A. «Le donne – spiega la responsabile del Consultorio di Terni dott.ssa Loredana Modesti – sono costrette a vivere un’esistenza deprivata di autostima, caratterizzata da depressione, timore di perdere affetti e reddito e di non avere l’energia per intraprendere una nuova, finalmente libera. Queste donne – prosegue la dott.ssa Modesti – che altrimenti potrebbero avere difficoltà a contattare un centro antiviolenza o anche a chiedere aiuto e sostegno, potranno contare sulla presenza di un servizio di supporto e di orientamento che verrà loro assicurato nel momento in cui si recheranno presso il nostro Consultorio di Via Montegrappa per una visita, un consulto o altro».
Lo sportello di ascolto del Consultorio è aperto il lunedì pomeriggio dalle ore 14,30 alle 17,30 ed il mercoledì e venerdì mattina dalle 9,00 alle 12,00 mentre il Centro Antiviolenza di Terni, in via Campomicciolo 1, è composto da una responsabile, una psicologa, un’avvocata civilista ed una penalista, mediatrici linguistico-culturali, personale opportunamente formato per accogliere al meglio richieste di aiuto e supporto provenienti da donne di qualsiasi etnia e nazionalità, educatrici ed assistenti sociali.
«Violenza sessuale, economica, psicologica, femminicidi, maltrattamenti, stalking – afferma il direttore generale dell’Azienda Usl Umbria 2 dott. Massimo De Fino – sono condotte sempre più diffuse e impongono sia all’opinione pubblica che agli specialisti di interrogarsi circa le origini e le motivazioni, i fattori di mantenimento e le strategie efficaci di contrasto da mettere in campo. Su questo continueremo ad essere in prima linea e ad offrire tutto il nostro supporto».