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Nel sabato del villaggio Bandecchi rispolvera i gufi

La Ternana ad un passo dalla salvezza e il patron è sarcastico. La sera prima battuta sullo studente Lollobrigida 

Redazione Terni 

TERNI – Nel sabato del villaggio la stragrande maggioranza dei candidati a sindaco riposa. Approfittando del silenzio elettorale, quasi tutti si sono buttati sul letto, in attesa di recarsi a votare domenica.

Ma sabato è anche la giornata di Bandecchi presidente rossoverde. La Ternana a Como ha collezionato la quarta sconfitta consecutiva ma nel gioco dei risultati incrociati la salvezza è a un soffio. Bandecchi nei suoi social manda il video del ritorno in areo con il fido Tagliavento. 

«La Ternana ha perso ma si è salvata, mi dispiace per i tre quarti di città che gufava. Perdiamo ma ci salviamo. Meglio avere un generale fortunato che bravo», sghignazza.

Stilettata diretta a mister Lucarelli.  La sera prima non è passata inosservata la battuta che è arrivata dal generale politico di Bandecchi,  Riccardo Corridore, che allo stadio  Liberati si è chiesto come mai  Lollobrigida non fosse venuto a salutare Bandecchi dato che il ministro dell’agricoltura si è laureato alla Unicusano.

Francesco Lollobrigida era al Politeama con tutto il centrodestra. Con il candidato Orlando Masselli che ancora una volta metteva in guardia dai pifferai magici o dai ritorni al passato. 

Ma interessante anche la cena ristretta. C’era il ministro, lo stato maggiore di Fdi e Barbara Saltamartini. L’ex parlamentare della Lega ha tenuto banco. Ma non ha ancora fatto sapere come ribattezzerà il Bugatti, il locale che ha preso in gestione in via Fratini. Gira il nome “Salta chi zompa”.  Ma è tutto da confermare.

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