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Liste d’attesa, dalla Regione il via al nuovo piano per abbatterle. Da 80mila si è scesi a poco più della metà
La nuova iniziativa per far fronte al numero crescente di nuove richieste, dopo il lavoro fatto sul pregresso ereditato dal post Covid
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Liste d’attesa, per abbatterle parte il nuovo piano con 9 milioni di risorse
Un piano strutturale per il 2024 con interventi economici quasi doppi rispetto al 2023
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Variante di Terni, Spoleto-Norcia, sisma e consolidamenti contro i crolli: ecco 60 milioni per l’Umbria
Approvato il “Programma triennale dei lavori pubblici della Regione”: dal Tevere a Città di Castello fino a Perugia, tutti gli interventi finanziati
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«Sanità e liste d’attesa: quello della Regione è un piano fuffa»
L’opposizione all’attacco di Tesei e Coletto: «Zero assunzioni e organizzazione. Ecco tutto quello che non va»
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Ecco il piano per la nuova sanità, la mission: più letti e strutture per recuperare i 30 milioni che escono dall’Umbria
SPOTLIGHT di MARCO BRUNACCI | Salgono i posti negli ospedali di Perugia (809) e Terni (562). Il privato più 2%, il pubblico resta all’88%. È una scelta espansiva che andrà pagata. Qui è il punto: la sfida è azzerare la mobilità passiva (pazienti umbri che vanno fuori) e migliorare quella attiva
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Riequilibrio territoriale, si lavora su 95 posti letto di sanità privata in più a Terni. Con probabili ritocchi
SPOTLIGHT di MARCO BRUNACCI | La valutazione matematica (letti rispetto a popolazione) e gli altri criteri presi in considerazione. Poi la palla ripassa al Comune di Terni, con la mina Bandecchi e il suo progetto di stadio-clinica. Via al conto alla rovescia
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Bandecchi rilancia la disfida dei posti letto per Terni. Basta aspettare il 28 e contare anche quelli degli ospedali pubblici, oltre alle cliniche private
SPOTLIGHT di MARCO BRUNACCI | In un video l’ansia del presidente per sapere le conclusioni del Piano dei fabbisogni. Con pesanti attacchi «all’Umbria della politica». E così dà ragione a chi ha voluto ricandidare Latini come argine a lui. Col nuovo augurio: «Buon Natale e felice Lallo nuovo a tutti»
