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Bilanci 2020: Conad, AST ed Eurospin sul podio per fatturato

«Il tridente conferma le posizioni, seguono Coop Centro Italia e Brunello Cucinelli». Sono 820 le “ImpresePossibili” italiane che hanno meglio performato e resistito alla crisi, 22 sono umbre

PERUGIA – Sostanzialmente invariata la punta della piramide delle società umbre, ma con l’arrivo di una new entry tra le over 200 milioni di fatturato. Questo lo studio elaborato da Acacia Group, che pubblica ogni anno L’Osservatorio delle Imprese, analizzando i bilanci delle società italiane.

PAC 2000 A (Conad) si conferma in testa con un volume di affari consolidato di 4.131.197.000 Euro ed un utile di esercizio di 56.370.000 Euro. A seguire AST Acciai Speciali Terni con 1.422.619.489 Euro e una perdita di esercizio pari a -156.915.172 Euro; c’è da aspettarsi per le Acciaierie un’inversione di tendenza in vista con il nuovo piano industriale Arvedi e le proiezioni positive del PIL nazionale.
In terza posizione Eurospin Tirrenica con 944.759.880 Euro e un utile netto di 49.098.808 Euro.In quarta posizione Coop Centro Italia ha registrato un fatturato consolidato di 789.489.000 Euro. A chiudere la top five c’è la Brunello Cucinelli con un Valore delle Produzione (non consolidato) di 423.428.000 Euro
Per quanto concerne il podio per utile di esercizio le prime due posizioni sono rispettivamente di PAC 2000 A e Eurospin Tirrenica, mentre in terza posizione entra la VETRERIA COOPERATIVA PIEGARESE con 40.940.831 Euro, già forte dei 29,5 milioni registrati l’esercizio precedente.
Nota a parte merita l’EBITDA, dove la prima posizione del Gruppo CONAD stacca notevolmente le posizioni successive con un valore di 145.340.000 Euro.

Per quanto riguarda l’occupazione possiamo constatare che le 33 Società over 100 milioni di fatturato hanno coinvolto 20.054 addetti, registrando già nel 2021 una crescita del 1,4%.
Un fatturato aggregato quello delle Top 33 Società Umbre che supera i 12,3 miliardi di Euro, rispetto al complessivo delle Top 1000 imprese che genera 23,4 Miliardi di Euro.

“Questa è la fotografia scattata al 31-12-2020 – afferma Francesco Pace, fondatore di Acacia Group – Nei primi mesi del 2020, in piena pandemia, le previsioni non erano certo rosee, così come si era evidenziato in diversi sondaggi dove il sentiment era dettato dall’incertezza e dalla preoccupazione del Covid.
Ma gli imprenditori umbri, come nel resto di Italia, hanno saputo reagire ed organizzarsi per affrontare un 2020 non facile.
Nonostante tutto, l’Umbria è ricca di imprese che esaltano il Made in Italy nel mondo e che fanno dell’eccellenza e della qualità il loro vantaggio; guidate da “capitani d’impresa” che hanno saputo fare squadra per guardare lontano.
Acacia Group quest’anno ha arricchito lo studio, mettendo in evidenza anche “i numeri significativi” delle 820 Società italiane, che meglio hanno performato nonostante la pandemia, nel volume #ImpresePossibili, che avevamo annunciato a febbraio 2020 e che rappresenta l’osservatorio privilegiato sull’economia nazionale.
Queste 820 imprese, e in particolare le 22 umbre che rientrano nello studio, saranno svelate durante il Galà delle Imprese di dicembre organizzato da Acacia Group, appuntamento annuale dove consegneremo L’Osservatorio delle imprese e il volume “Imprese Possibili” ai prestigiosi ospiti.
Il quadro ancora non è perfetto, ma ci sono grandi margini di miglioramento e questo induce a fidarsi del domani.
I momento storico invita imprese e persone a comprendere temi e percorsi di una rivoluzione che coinvolgerà processi e prodotti, e che crediamo possa indicare la direzione giusta per guardare al futuro di una rinascita economica.
Un futuro quindi da interpretare attraverso tre parole chiave: sostenibilità, internazionalizzazione e innovazione”.

FOCUS #ImpresePossibili

Nell’anno del Covid-19 Imprese Possibili racconta storie e sfide d’impresa, testimonianze delle capacità di imprenditori e manager che hanno combattuto contro una delle più grandi difficoltà degli ultimi anni. Modelli di eccellenza imprenditoriale che per noi sono l’orgoglio italiano.
Un’edizione speciale che fa analisi e sintesi del quadro economico nazionale e delle sue performance migliori, focalizzandosi sulle eccellenze distintive, ovvero su quelle realtà e settori che hanno supportato la precaria economia dell’Italia anche sotto la pandemia.
820 Aziende vincenti che esaltano il “Made in Italy”nel mondo e che fanno dell’eccellenza e della qualità il loro vantaggio competitivo.
820 Imprenditori vincenti che hanno continuano a raggiungere risultati importanti anche in questo periodo di difficoltà legato al Covid-19 e “capitani d’impresa” che hanno saputo fare squadra per andare lontano.
L’Osservatorio privilegiato sull’economia nazionale che celebra le performance delle aziende che hanno registrato una crescita nel 2020. Uno studio in cui gravitano menti, imprese e persone, per comprendere temi e percorsi di una rivoluzione che coinvolge processi e prodotti, e che possa indicare la direzione per guardare al futuro di una rinascita economica.

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