AL. P.
TERNI – Per una sera Terni tornerà agli anni Settanta: i carri allegorici sfileranno, la fontana monumentale di piazza Tacito si illuminerà, la giostra girerà. “Monumentale” anche quella, alta 34 metri e installata davanti alla Bct per la festa di primavera.
I lavori di manutenzione dell’opera di Ridolfi e Fagiolo sono appena terminati, nonostante le perplessità sul “pallore” dei mosaici non siano state ancora sciolte. Ma l’acqua tornerà a scorrere lo stesso. Dunque la manifestazione che annuncia maggio e che per la prima volta in 126 anni si svolgerà quasi a fine mese (sabato 21 alle 21), avrà luogo con tutti i “crismi” di un tempo. Degli anni Settanta.
Salvata in extremis l’immagine della città, i ternani torneranno a vivere la manifestazione a loro cara, dopo due anni di stop imposti dalla pandemia. I carri saranno sei. Partiranno da via Mazzini, proseguiranno lungo corso Tacito, passeranno sotto la ruota panoramica che presto si sposterà alla Cascata delle Marmore, si fermeranno in piazza Europa. Per conoscere il vincitore della 126esima edizione del Cantamaggio ternano si dovrà comunque attendere domenica 22.
Passo indietro: i carri usciranno dai capannoni di vocabolo Sabbione alle 19,30. L’allineamento dei colossi di cartapesta – compreso quello fuori concorso del gruppo artistico Riacciu, “Se magna!” – è previsto in viale Mazzini dalle 20,30 circa. La partenza del primo scatterà tra le 21 e le 21, 30, poi la sfilata vera e propria passando per piazza Tacito. Infine l’esibizione in piazza Ridolfi, dove resteranno fino alla proclamazione del vincitore. L’apertura della sfilata vedrà protagonista la banda musicale di Torri in Sabina diretta dal maestro Maurizio Rocconi, e le majorettes di Casperia.
I carri in concorso: “Caciara maggiarola” del gruppo Gli Innamorati del Cantamaggio di Casali e Cesi, “Museo maggiarolo” del gruppo Pallotta-Polymer-Sabbione Centro Sociale Polymer, “Lu carru de li ricordi” del gruppo maggiaiolo di San Giovanni, “Un viaggiu de speranza” del gruppo maggiaiolo di Arrone Giovani Arronesi, “Na botta… de” del gruppo artistico Riacciu. Sfilerà anche un carro a sorpresa, il cui tema verrà svelato durante la sfilata. Per l’occasione è stata predisposta un’ordinanza con provvedimenti specifici per la circolazione stradale:
In particolare nella giornata di sabato 21 maggio dalle 19 alle 1,30 di domenica 22 e comunque sino al termine della manifestazione è istituita la chiusura al traffico anche pedonale, delle aree delimitate per la sfilata tra le quali è consentito, mediante movieri, l’attraversamento pedonale quando e laddove possibile: piazza Valnerina, via Mazzini, piazza Tacito, corso Tacito, piazza della Repubblica, piazza Europa, piazza Ridolfi, corso del Popolo (tratto compreso tra Vengono inoltre istituiti: il divieto di circolazione per tutti i veicoli in corso del Popolo, con obbligo di svolta su via Bazzani, il divieto di circolazione per tutti i veicoli in via Colombo nel tratto compreso tra piazza Ridolfi e via delle Conce, il senso unico di marcia per tutti i veicoli nei tratti di via Colombo compresi tra via delle Conce e via Guglielmi nel tratto compreso tra via Colombo e rotonda Franconi, il divieto di circolazione per tutti i veicoli in via Cavour nel tratto compreso tra piazza della Repubblica e via Tre Colonne, con obbligo di svolta su quest’ultima.
