TERNI – Sarà il “30 anniversary tour” di Noa a inaugurare a Terni la seconda edizione estiva di Visioninmusica, kermesse che da anni insegue e propone la migliore musica cross-over in ambito internazionale diretta da Silvia Alunni. La cantautrice Achinoam Nini dall’inconfondibile e raffinata voce, cresciuta fra Israele e Stati Uniti, salirà sul palco dell’Anfiteatro romano il prossimo 28 giugno alle 21.
Noa è un’artista che non avrebbe bisogno di presentazioni: con la sua voce è protagonista internazionale e interprete unica, in continua ricerca e capace di evolversi in ogni nuovo progetto, mantenendo però sempre il suo tratto distintivo profondo, elegante e raffinato. L’album “Letters to Bach” (Believe International, 2019) ne è recente esempio: nel disco, prodotto da Quincy Jones, Noa riprende dodici composizioni di Johann Sebastian Bach e vi sovrappone testi propri, in inglese ed ebraico, ispirati a temi che riguardano sia la sfera personale sia tematiche universali. La musica di Noa riesce ad andare oltre i confini di genere musicale e linguistici, trasmettendo emozioni che arrivano al cuore.
Insieme al suo storico collaboratore musicale Gil Dor, cofondatore della Rimon school of music, Noa ha pubblicato quindici album e si è esibita in contesti straordinari come la Carnegie Hall e la Casa Bianca, oltre ad aver cantato al cospetto degli ultimi tre papi. Cresciuta artisticamente sotto la guida di Pat Metheny e Quincy Jones, ha condiviso il palco con moltissimi altri straordinari artisti, tra cui Stevie Wonder, Andrea Bocelli e Sting. Oltre che per la sua prolifica attività musicale, Noa è nota anche per essere fondamentale sostenitrice culturale del dialogo e della convivenza in Israele.
Insieme a Gil Dor ha realizzato anche l’ultimo album dal titolo apparentemente criptico “Afterallogy”. Un titolo che una volta decifrato (si tratta di un neologismo di Gil, dall’espressione inglese after all – dopotutto – oltre che un omaggio per assonanza ad Orinthology di Charlie Parker) ci cala nel senso di questa produzione, incisa nello studio personale di Noa durante i mesi della chiusura. Un album intimo, per voce e chitarra, che mette insieme una selezione di jazz standard amati da i due artisti – oltre ad alcuni pezzi originali – interpretati ed arrangiati nella loro personalissima maniera, ricca di improvvisazioni su una sofisticata base armonica. «Dopo tutto quanto si è detto e fatto, dopo questa terribile crisi pandemica, dopo una carriera trentennale, dopo centinaia di concerti, cosa rimane?». Si chiedono i due protagonisti. In “Afterallogy” c’è la risposta: l’ammirazione per la musica, l’amore per l’umanità, la considerazione del valore dell’amicizia e del legame professionale, la curiosità e la passione.
A Visioninmusica summer edition Noa si presenterà in quartetto con Gil Dor alla chitarra, Omri Abramov al sassofono e strumenti a fiato elettronici e Gadi Seri alle percussioni, con un repertorio che rappresenta un viaggio tra passato e presente: dal disco “Noa”, prodotto da Pat Metheny nel 1994, agli ultimi album “Letters to Bach” e “Afterallogy”, attraverso gli indimenticabili successi della sua carriera.
Concerto fuori abbonamento sostenuto e realizzato grazie alla Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni. Prevendite su circuito Vivaticket.