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Il maltempo a Terni, il rischio per le “ali di Batman” e la «furia di cancellare il passato»

Le reazioni dopo i danni in piazza dell’Olmo

TERNI – «Non posso immaginare piazza dell’Olmo diversa da come è. Uno spazio bello in cui i ragazzi si ritrovano senza darsi appuntamento». Giada Sciarrini, diciotto anni appena compiuti, di Acquasparta, ci ha trascorso tanti sabato sera. E la impensierisce l’idea che possa diventare un parcheggio abusivo, senza le ali di Batman a “protezione”.

E dopo la tromba d’aria di mercoledì pomeriggio e i timori del progettista riportati questa mattina, si susseguono le reazioni in città. «Su Piazza dell’Olmo non si è abbattuta solo una serata di maltempo eccezionale – è il commento di Francesco Filipponi e Tiziana de Angelis, capogruppo e consigliere comunali del Pd -. Si sta abbattendo anche la furia di questa amministrazione che vuole abbattere e cancellare un intervento di rigenerazione urbana degli anni scorsi. Un intervento che all’epoca ha visto la partecipazione volontaria di decine di operatori economici di quell’area che hanno deciso anche di contribuire economicamente per sistemare una zona ad alta socialità. Un apporto determinante di piccoli imprenditori che hanno consentito di realizzare quell’intervento».
«Per oltre 4 anni – proseguono – questa amministrazione non ha effettuato alcun intervento di manutenzione, lasciando che le sedute, la pavimentazione, i dissuasori si deteriorassero. Situazione analoga per il verde, ad iniziare dalle piantumazioni. Troppo spesso abbiamo visto la piazza lasciata in mano alla sosta selvaggia o non pulita a dovere. L’unica cosa che sa fare dunque questa amministrazione è quello di distruggere, non di preservare e migliorare. Esprimiamo vicinanza a tutti gli operatori commerciali della zona, a tutti i residenti, a tutti coloro che hanno contribuito alla sistemazione e valorizzazione di un luogo di incontro e di vita di Terni».

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