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Perugia si prepara a celebrare San Lorenzo e la Madonna dell’Assunta

Per l’occasione, il 10 agosto monsignor Salvi ordinerà diacono permanente Simone Cicchi

PERUGIA – Con questo periodo estivo arriva anche il momento delle celebrazioni di due ricorrenze importanti per la città di Perugia, san Lorenzo martire, il diacono per eccellenza della carità e santo titolare della chiesa cattedrale del 10 agosto e l’Assunzione al cielo della Beata Vergine Maria del 15 agosto.

La solennità di san Lorenzo, santo titolare della cattedrale perugina, come di consueto, prende il via il 9 agosto alle 17.30 con i primi Vespri presieduti dal vescovo ed amministratore diocesano monsignor Marco Salvi e, a seguire, con la celebrazione eucaristica officiata dal presidente del Capitolo dei Canonici di San Lorenzo monsignor Fausto Sciurpa. La sera alle 21.30 è in programma il concerto conclusivo della 14esima edizione del “Festival internazionale laurenziano d’organo” che vedrà la prima esecuzione in tempi moderni del “Requiem” di Francesco Morlacchi, una grande opera del noto compositore perugino per soli coro e organo a cura del gruppo corale “Santo Spirito Volumnia” di Perugia.

Duomo di Perugia

Il 10 agosto alle 11 e alle 18 sono due le celebrazioni eucaristiche in memoria del santo diacono e martire. La serale sarà presieduta dal vescovo monsignor Salvi che ordinerà diacono permanente Simone Cicchi. Attualmente sono più di quaranta i diaconi permanenti dell’Archidiocesi di Perugia-Città della Pieve, che, oltre a prestare servizio liturgico in diverse parrocchie, sono impegnati in attività di catechismo, caritative e di oratorio.
Simone Cicchi, nato a Perugia nel 1970, coniugato con figli, è laureato in sociologia e in scienze infermieristiche, operatore sanitario dell’Usl Umbria 1, presta servizio pastorale nella Parrocchia di San Sisto ed è membro delle comunità catecumenali dell’Unità pastorale di Prepo-Ponte della Pietra-San Faustino.

LA MENSA DI SAN LORENZO

La solennità del 10 agosto richiama ogni anno l’attenzione su una delle opere segno della Caritas diocesana: il punto ristoro sociale “San Lorenzo”, aperto anche in questo giorno, nato da una proficua collaborazione tra l’amministrazione comunale e la Chiesa nell’autunno 2008. Quotidianamente vengono distribuiti pasti caldi a un centinaio di persone in difficoltà, soprattutto anziani residenti nel centro storico. La “Mensa di via Imbriani”, così è nota in città: «È diventata negli anni punto di riferimento e di socializzazione per molte persone e non solo fruitrici di questo servizio – commenta la responsabile Stella Cerasa, assistente sociale della Caritas diocesana – Nel periodo del covid, grazie alla collaborazione con il Comune, abbiamo consegnato a domicilio diverse decine di pasti, un’attività che ci ha permesso di continuare a tessere legami con queste persone. Insieme a tutte loro faremo festa il giorno di san Lorenzo. Pian piano anche questa Mensa ritorna alla vita normale».

ASSUNZIONE AL CIELO DELLA BEATA VERGINE MARIA

La solennità della Madonna dell’Assunta non vede in festa solo la comunità parrocchiale del centro storico dedicata alla Madonna dell’Assunta, quella del quartiere di Monteluce dove un tempo sorgeva il Policlinico di Santa Maria della Misericordia, ma l’intero capoluogo umbro con un nutrito programma di eventi religiosi e socio-culturali patrocinato dal Comune di Perugia, che inizia la sera del 10 agosto alle 21 con la veglia di preghiera presso il monastero delle Clarisse di Sant’Erminio e culmina con la processione della “luminare Magna”, risalente al 14esimo secolo, della vigilia – il 14 agosto alle 21 – dalla cattedrale alla chiesa Salus Infirmorum dell’ex Ospedale di Monteluce, guidata dall’amministratore diocesano monsignor Salvi, e con la solenne celebrazione eucaristica il 15 agosto alle 11, presieduta dall’arcivescovo emerito cardinale Gualtiero Bassetti. Una solennità che richiama sempre molti fedeli per la sua tradizione e fede popolare, divenendo anche importante occasione di aggregazione cittadina in agosto.

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