TERNI – Al via i lavori di adeguamento per lo svincolo di San Carlo. Un investimento di 5,8 milioni di euro, con Anas che ha consegnato i lavori all’azienda appaltatrice, che «consentirà di innalzare i livelli di sicurezza dell’attuale incrocio a raso e di migliorare la connessine della viabilità locale, garantendo anche il collegamento diretto dei due centri abitati (Collelicino e San Carlo)», come affermato da Lamberto Nibbi, responsabile della struttura territoriale Anas Umbria.
I lavori riguardano, in particolare, la realizzazione di due rotatorie: una sulla viabilità locale che, attraverso una nuova rampa di uscita e un sottopasso sulla SS675 ‘Umbro Laziale’, consente il collegamento all’abitato di San Carlo per chi proviene da Spoleto o da Collelicino. Un’altra rotatoria sarà realizza sull’asse principale della strada statale e consentirà di eseguire tutte le altre manovre di immissione e uscita. La durata complessiva dei lavori è di sedici mesi. Il progetto prevede anche accorgimenti per l’inserimento paesaggistico e ambientale delle opere. Sarà impiantata vegetazione arbustiva lungo le nuove scarpate e all’interno degli anelli verdi delle rotatorie. Lungo i margini dell’infrastruttura sono inoltre previste opere di riconnessione paesaggistica ed ecologica con elementi e sistemi verdi.
«Il nuovo progetto – ha affermato l’assessore regionale alle Infrastrutture Enrico Melasecche – evidenzia un notevole miglioramento dal punto di vista ambientale rispetto al precedente che prevedeva la realizzazione di una complanare che avrebbe comportato una notevole erosione delle collina. Dopo tanti anni di discussioni finalmente si rende possibile l’ingresso diretto verso San Carlo e Collelicino in totale sicurezza».
