R.P.
GUALDO TADINO (Perugia) – Sono cento le copie del calendario “Scorci Gualdesi” donate dall’artista Elsa Monizzi all’associazione Omphalos, per sostenere il progetto casa rifugio “Pink House”, iniziativa finanziata con i fondi dell’otto per mille alla Chiesa Valdese.
Durante la cerimonia di consegna giovedì 22 dicembre in Comune, alla presenza del sindaco di Gualdo Tadino, Massimiliano Presciutti, l’artista ha incontrato il presidente e il tesoriere Omphalos, rispettivamente Stefano Bucaioni e Pietro Diana.
Nello specifico il progetto prevede la ristrutturazione di due appartamenti, ricevuti in donazione all’associazione nel comune di Gualdo Tadino, per creare la prima casa rifugio in Umbria per persone Lgbt+ vittime di discriminazioni e violenze.
Purtroppo, non sono pochi i casi di ragazzi e ragazze lesbiche, gay, bisessuali o trans oggetto di discriminazione all’interno delle proprie famiglie, che alle volte vengono cacciate di casa e non hanno un posto dove andare. L’attivazione di una casa rifugio in collaborazione con i servizi sociali del territorio permetterà di offrire una risposta completa e coordinata a queste emergenze, che ad oggi è difficile se non impossibile garantire.
Omphalos ha ricevuto gli appartamenti tramite una donazione di una privata cittadina, si è subito attivata, grazie alla preziosa collaborazione dell’amministrazione comunale di Gualdo Tadino, per individuare i giusti canali di finanziamento. Ora, grazie al generoso contributo della Chiesa Valdese, Omphalos potrà finalmente procedere nel 2023 con la ristrutturazione degli immobili, primo passo indispensabile per poi procedere alla progettazione e attivazione del servizio vero e proprio.
«Abbiamo lavorato di concerto con l’associazione Omphalos – ha sottolineato Presciutti – che ha proposto un progetto che abbiamo da subito deciso di appoggiare, visto che si pone all’avanguardia nel campo della tutela dei diritti nell’intero territorio nazionale. La violenza va condannata sempre e comunque, così come i diritti civili vanno garantiti senza se e senza ma a tutte le persone. Ringrazio l’artista Elsa Monizzi per aver sostenuto questo progetto con il suo calendario “Scorci Gualdesi” ed Omphalos per il grande lavoro che sta portando avanti».
INFORMAZIONI UTILI
Il calendario “Scorci gualdesi” è stato disegnato a china da Elsa Monizzi, professore scenografo, con la collaborazione di Giovanni Biscontini (progetto grafico), Antonio Menichetti (fotografie), Andrea Natalini (fotografie).
QUI per acquistare il calendario e sostenere così il progetto della casa rifugio.