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Un tuffo nella solidarietà con la 24 ore di nuoto a Città di Castello

445 i nuotatori di tutte le età che hanno partecipato alla maratona sportiva volta a sostenere la Caritas tifernate

R.P.

CITTÀ DI CASTELLO (Perugia)- Generosità sul gradino più alto del podio della “24 ore” di nuoto a Città di Castello, maratona sportiva organizzata nel fine settimana alla piscina comunale di via Engels dai Nuotatori Tifernati Polisport e dal Cnat’99, con il patrocinio del Comune e il supporto organizzativo di Polisport e Sogepu. Generosità da record, la più alta mai registrata dalla manifestazione che ha raddoppiato i precedenti totali, con circa 3 mila euro di donazioni da parte dei tantissimi partecipanti provenienti dall’Altotevere e dal resto della regione, che saranno devolute alla Caritas tifernate per aiutare le persone bisognose della città.

Dalle 12 di sabato 7 gennaio alle 12 di domenica 8 gennaio sono scesi in acqua 445 nuotatori di tutte le età, dai bambini di 3 anni ai “nonni” di oltre 80 anni, che hanno coperto la distanza complessiva di 1.103 chilometri e 55 metri. La fascia di età più numerosa in vasca è stata quella tra gli 11 e i 20 anni, con 102 partecipanti, mentre sono stati 11 gli over 70 in acqua, di cui tre 80enni, Giuseppe Bilotta (recordman italiano dei 1.500 metri stile libero categoria master M85 che ha nuotato per oltre 2 chilometri) e i due tifernati Vittorio Mariucci (di 82 anni che ha raggiunto la distanza di 1 chilometro) e Filomena Selvi (di 80 anni, che ha coperto 400 metri). A nuotare il numero maggiore di chilometri sono stati i 95 iscritti della categoria 41-50 anni, che hanno raggiunto la percorrenza complessiva di 3.455 metri.
«Contavano più di tutto la partecipazione degli sportivi e l’adesione alla finalità benefica della manifestazione a sostegno alla Caritas, due obiettivi ampiamente raggiunti dalla “24 ore” di nuoto, che ha davvero saputo creare grande entusiasmo e condivisione, richiamando alla piscina comunale di Città di Castello tantissime persone di tutte le età, tra cui molte famiglie con i bambini, per una vera e propria festa dello sport nel segno della solidarietà che siamo orgogliosi di aver potuto ospitare ancora una volta nella nostra città», il commento del sindaco Luca Secondi e dell’assessore allo Sport Riccardo Carletti, nel ringraziare: «Tutti i promotori per l’ottima organizzazione dell’evento e tutti i partecipanti alla maratona natatoria per aver risposto con straordinaria generosità all’obiettivo di aiutare le persone bisognose».
Nello spirito di condivisione che ha mobilitato una città intera, i suoi sportivi e le sue associazioni, anche Secondi e Carletti si sono uniti ai partecipanti all’evento nella mattinata di domenica, risultando tra i migliori 15 atleti della manifestazione con i 5 chilometri a testa nuotati in vasca. Per distanza complessiva coperta meglio di tutti ha fatto Marco Fratini, il recordman perugino che ha nuotato per tutte le 24 ore di durata della manifestazione raggiungendo la distanza totale di 71 chilometri e che a Città di Castello ha svolto uno degli allenamenti più importanti in preparazione dell’impresa sportiva del giro del Lago di Garda che lo attende il prossimo settembre.

«Siamo veramente contenti della riuscita della manifestazione, che lascia il buon sapore della gara di solidarietà davvero condivisa e sostenuta con grande generosità da tutti i partecipanti, ma soprattutto della bella pagina di sport vissuta ancora una volta nella piscina comunale di Città di Castello, dove tutti coloro che sono venuti si sono divertiti in vasca e fuori, con un entusiasmo contagioso e una sincera voglia di stare insieme che sono forse il più grande patrimonio di iniziative come queste», le parole del presidente dei Nuotatori Tifernati Valentino Cerrotti, del responsabile organizzativo Francesco Serafini e del presidente del Cnat’99 Federico Cavargini.
A margine della manifestazione, l’amministrazione comunale di Città di Castello ha voluto testimoniare pubblicamente il riconoscimento “per la dedizione e la competenza profuse al servizio dello sport e della città” a Marcello Stinchi, direttore degli impianti di Polisport fresco di pensionamento, con una targa che è stata consegnata direttamente dal sindaco Secondi e dall’assessore Carletti alla presenza dell’amministratore unico di Polisport Stefano Nardoni e dell’attuale responsabile degli impianti Daniele Giambi.

Insieme all’altra colonna della storia della piscina comunale, Roberto Rossi, che ha portato a livelli nazionali il nuoto tifernate, e al professor Massimo Moroli, consulente della gestione della piscina comunale negli anni d’oro dell’impianto, Stinchi è stato tra i protagonisti della serata rievocativa di sabato nella quale sono stati commemorati i 40 anni di vita dell’impianto natatorio in una piacevole iniziativa pubblica moderata da Gabrio Possenti dal titolo “Il grande nuoto degli anni ’80 a Città di Castello: inizio di una lunga storia di sport”. Una carrellata di ricordi, storie ed emozioni che ha raccontato la nascita del movimento natatorio tifernate agonistico e master, tra gli anni 1982 e 1992. Una stagione indimenticabile, nella quale la piscina comunale ospitò le nazional italiane di nuoto e pallanuoto, le principali squadre agonistiche italiane, manifestazioni di rilevanza nazionale e i più forti atleti del periodo.

Giorgio Poi _Ph._Anna_Adamo_3

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