in ,

Lucarelli ritorna, le colline non sono in fiore

Nuova strambata di Bandecchi: richiama il mister cacciato tre mesi fa. Zuffa con il sindaco

TERNI –  Si può fare di tutto e anche di più. Si può mandare via un allenatore che lotta per la testa della classifica e poi richiamarlo quando si è a un passo dalla parte bassa della classifica. 

Nuova puntata per Stefano Bandecchi.   Parolacce, sputi, rodei da toro scatenato e ora anche ripensamenti calcistici: lunedì pomeriggio la Ternana ha ufficializzato il ritorno di Cristiano Lucarelli. A dicembre spedito a casa. Da giorni il clamoroso rientro era nell’aria. La squadra con il buon Aurelio Andreazzoli non carburava, anzi spesso sbandava, come nel tre a zero rimediato a Perugia. Poi il botto con il Cittadella.  Con Bandecchi che perde la bussola e si lancia contro un gruppo di tifosi che lo insulta. Con un video che ha fatto il giro di Italia. Lucarelli, subito in panchina contro il Palermo, si dice molto contento e che con Bandecchi è sempre stato in buoni rapporti. Chissà se, andando in campo politico, tornerà anche il sereno tra Stefano Bandecchi e l’attuale sindaco Leonardo Latini. Tra i due, per quattro anni quasi un rapporto affettuoso, con Bandecchi pronto a  sfornare nuovi progetti e Latini ad applaudire. Poi dopo la sputo di sabato scorso Latini prende le distanze, Bandecchi si scatena e rimprovera al sindaco una mancanza di autorevolezza. Naturalmente questa è la traduzione edulcorata. Nel  linguaggio di Bandecchi come sempre non si va per rime poetiche o per metafore stilistiche.

Flashpolitik/Finché c’è spaccatura c’è speranza, Latini resiste. Pd? Le truppe spinellate (di Spinelli). Sviluppumbria thrilling

Spoleto? Si può visitare lasciando l’auto a casa