m.brun.
PERUGIA – Politica Mix flash, la giornata con di tutto un po’.
LATINI IN TRINCEA. Si può pensare quel che si vuole ma i fatti sono fatti. Latini resterà comunque nella piccola storia politica, qualora malauguratamente non dovesse farcela ed essere riconfermato, come il sindaco che è sopravvissuto al maggior numero di cambi di casacca dei consiglieri in Comune (certi ragionieri sostengono che siano stati 31). «Datemi un punto fermo e una leva e vi solleverò il mondo», diceva Archimede Pitagorico. Al nostro sindaco non è neanche servita la leva per fare di tutto un po’ a Palazzo Spada. E’ bastato il punto fermo: se medesimo.
Ora che Fdi è uscita allo scoperto e non vuole ricandidarlo, ha ben pensato di farsi forte delle spaccature.
Finché c’è spaccatura c’è speranza.
Dopo i giri di valzer dei consiglieri, le sliding doors della giunta, l’ultimo colpo è di queste ore: sul giudizio rispetto al sindaco si divide anche la pattuglia sempre meno nutrita della Lega in Comune. Gli assessori contro i consiglieri.
I moschettieri della Lega che sono in Giunta parlano bene della loro azione di governo (deve essere di sicuro un giudizio oggettivo) e chiedono la ricandidatura del loro sindaco (si attendono i loro pareri sul collega vicesindaco Masselli, proposto come alternativa a Latini). I consiglieri invece non intendono votare il bilancio.
Se si capisce la strategia: più ci sono spaccature sul nome e l’operato di Latini più si dovrebbe tornare a Latini. Obiezione: ma non sarebbe come appaltare la ricostruzione al terremoto?
LE TRUPPE SPINELLATE. Qui ci si può anche girare intorno, ma il vincitore delle primarie Pd è il segretario ternano Spinelli. Terni ha bocciato Bonaccini senza appello prima con Cuperlo poi con Schlein. Se la politica ha un senso, ora le truppe spinellate del Pd ternano marceranno su Perugia e sul segretario regionale Bori.
Tranquilli: la politica non ha più un senso da quando conta di meno.
MA CHE FACEVA PRIMA SVILUPPUMBRIA? Possibile? Ascoltatori di solito attenti ritengono di aver ascoltato un esponente ternano di associazione, in pubblico dibattito, nel corso delle celebrazioni per il 50esimo anniversario, in Regione, ringraziare Tesei e Sciurpa di aver cambiato Sviluppumbria. Che era stata ridotta- avrebbe sostenuto l’esponente ternano – a luogo “per trovare sistemazione a quelli con una certa tessera”. Possibile? Trattasi di malinteso? Problemi di audio? O clamorosa operazione-verità posticipata nel tempo? Nessuno chiederà chiarimenti? Fateci sapere.