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Torna “Fitzcarraldo”, il film leggenda di Herzog

Al Cinema Politeama Lucioli di Terni la proiezione della pellicola, con Claudia Cardinale, restaurata in 4k

TERNI – Quarant’anni fa il pubblico di tutto il mondo scopriva Fitzcarraldo. Un film diventato leggenda per il suo diabolico protagonista: Klaus Kinski. Che sul set rischiò di uccidere ed essere ucciso, tanta era la paura che provava e incuteva.

Grazie al prezioso restauro curato in 4K dallo stesso Herzog, la pellicola ritrova adesso tutto il suo splendore e sarà a Terni, nelle sale del Cinema Politeama Lucioli, martedì 28 febbraio.  Fitzcarraldo è uno di quei film che sono entrati di forza nella storia del cinema per “dimensione” e “peso” molto più di tanti colossal hollywoodiani. Un film-limite.  Un’impareggiabile avventura durata anni tra enormi difficoltà logistiche e mutamenti nel cast a mostrare come nell’opera di Herzog si mischiano realtà e finzione, documento ed artificio. Un lavoro che valse ad Herzog la Palma d’Oro per la Miglior Regia a Cannes nel 1982.  Avvolto  da leggende di ogni tipo a sottolineare la crudeltà del regista disposto perfino a uccidere indios e a distruggere la foresta amazzonica pur di materializzare la propria follia: spostare una nave di oltre 30 metri su per una collina per farla discendere in un altro fiume.”Fitzcarraldo” narra le gesta di un avventuriero visionario, Brian Sweeney Fitzgerald detto Fitzcarraldo, che infrange ogni legge umana e divina per vincere una sfida impossibile: portare l’opera lirica nella nativa Iquitos, nel cuore della foresta amazzonica. Per farlo scalerà una montagna con una nave spinta da migliaia di indios. Fitzcarraldo è colui che vede ciò che gli altri non riescono nemmeno ad immaginare.  E’ l’uomo che corre qualsiasi rischio e che è pronto a sfidare le leggi della natura e il buon senso degli uomini pur di affermare la supremazia dell’arte in un mondo di aridi speculatori. E’ la forza sovrumana dei sogni: la fiamma che quando arde nel cuore dell’uomo può fargli spostare una montagna. L’introduzione al film è a cura di Sentieri del Cinema (ore20,15), a seguire la proiezione. La versione restaurata proposta è quella in lingua originale con sottotitoli.

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