di Marco Brunacci
Primi atti e fatti dell’era Schlein nel Pd nazionale. L’Umbria sarà presente con il segretario regionale Tommaso Bori e con un poker di donne nell’assemblea nazionale: la sempreverde Anna Ascania, quindi Laureti, Sereni e la new entry assoluta, Simona Meloni.
Non sfugge che c’è anche una rappresentanza territoriale delle scelte. Dall’alta Umbria a Terni (la Sereni farà strike nella città che fu di Paparelli), al Trasimeno alla Terza Provincia.
A fronte di un Tommaso Bori che, ormai, – se ne facessero una ragione i suoi avversari – ci sono comunque nuovi equilibri nel partito.
E una dimostrazione che sono cambiate le cose nel Pd ecco che – nonostante si parli di un interessamento diretto di Veltroni – salta l’umbro Walter Verini come tesoriere nazionale. Al suo posto un uomo di fiducia della Schlein, Michele Fina (segretario regionale dell’Abruzzo e senatore).
Un’ultima nota: come anticipato da Umbria7 a livello nazionale, Bonaccini è il nuovo presidente del Pd.