TERNI – Contro il legno la Ternana non sfonda. La gara con il Benevento finisce con un forcing da due traverse e un palo.
Non contano nulla ma danno la dimensione che la squadra di Lucarelli ci ha provato fino alla fine e che proprio nel finale ha trovato energie e gioco. Una Ternana generosa che ha sentito la carica del mister ritrovato, accolto dal Liberati con uno striscione molto cuore: «Certi amori non finiscono fanno dei giri immensi». Il ritorno di Lucarelli finora ha fruttato due pareggi. Nel secondo tempo dunque rimpianti per i legni che trattengono la palla dall’andare in rete. Nel primo tempo rimpianti per il doppio vantaggio annullato. La Ternana passa subito in vantaggio con Mantovani ma si fa riprendere una prima volta. Anche l’ottimo schema su calcio piazzato che porta in rete Coulibaly viene rimangiato dal Benevento nei minuti di recupero del primo tempo. Ecco magari più concentrazione avrebbe aiutat





