UMBERTIDE (Perugia) – All’alba del 20 marzo, la paura del terremoto è tornata a disturbare gli abitanti dell’Umbertidese. I sismografi dell’Istituto Nazionale di Vulcanologia hanno registrato alle ore 06.08 una scossa di magnitudo 2.7 avvenuta a una profondità di 9 km. L’epicentro è stato localizzato nelle circostanze di Pierantonio.
Nessun danno a cose o persone ma solo il terrore di ripiombare nei drammatici momenti causati dalle scosse del 9 marzo.
A spiegare la situazione era stato nei giorni scorsi a Umbria7 il geologo Michele Arcaleni dell’Osservatorio sismico “Andrea Bina” di Perugia: «E’ del tutto normale – aveva detto – che in seguito ad una scossa di magnitudo 4.5, ci sia un periodo più o meno lungo di repliche e scosse di assestamento. Non si esclude quindi l’arrivo di altre scosse avvertibili dalla popolazione».