Redazione Terni
TERNI – Un po’ di sere fa qualcuno passando per Corso Tacito si è realmente allarmato. Circondato da un gruppo di persone c’era chi rianimava quello che poi è risultato un manichino.
Il rianimatore era Claudio Fiorelli il candidato sindaco dei Cinque Stelle che nella vita fa il medico e che ha pensato bene di dare una dimostrazione del suo lavoro e soprattutto di come salvare una vita.
Originale anche l’unica donna tra i sette candidati. Silvia Tobia ha diffuso un video nel quale lei è protagonista e suona i campanelli: «Sono Potere al Popolo mi può aprire la porta?». Il video si interrompe sul più bello: chissà che avranno risposto i condomini di fronte a un potere così universale! Se la Tobia suona i campanelli, Stefano Bandecchi vuol far suonare la banda di Cesi, forse di San Gemini. In un suo post ha promesso infatti venti mila euro a un non meglio specificato complesso bandistico. Sui social Paolo Cianfoni non fa promesse ma rende conto delle sue bevande preferite: un giorno caffè con…, l’altro il thè con…, aperitivo con… Manca ancora il post sul ginseng.
Orlando Masselli (FdI) è un patito del gadget. E del filone della scrittura: prima regalava matite ora penne, sperando di lasciare un segno più duraturo. Emanuele Fiorini, il più atteso in questa classifica visti i suoi precedenti in consiglio comunale, ha ripulito il suo vocabolario. Mai come José Maria Kenny (Pd). Sicuramente il più compito: l’unica nota particolare è il suo accento sudamericano imperturbabile ai tanti anni trascorsi in Italia.