TERNI – Le vele nel gergo della campagna elettorale sono i mega poster su quattro ruote con il volto del candidato. Terni ne è invasa. Se ne contano a decine.
Sono uno degli strumenti preferiti per questa campagna elettorale un po’ social un po’ cartacea. Il poster motorizzato è utilizzato al momento da almeno una trenta candidati anche se i prezzi non sono abbordabilissimi. Ci vogliono almeno 100 euro al giorno per 8 ore di girovagare. Con l’avvicinarsi della data delle elezioni gli ultimi contratti sono stati siglati a 130 euro e si stanno utilizzando vele provenienti dall’alta Umbria, da Rieti e Viterbo.
Per legge questo tipo di pubblicità deve essere mobile: in caso di sosta è possibile essere sanzionati. Anche se non mancano i furbetti: spesso le vedi ferme agli incroci o parcheggiate di fronte ai supermercati.
Di vele se ne avvistano con il classico faccione del candidato e con il mezzobusto. Negli ultimi giorni hanno fatto il loro esordio le vele di coppia, uomo – donna, a figura intera. Come è noto la normativa consente di scrivere sulla scheda la doppia preferenza di genere. E così le coppie elettorali mettono due foto sulla stessa vela, la preferenza è doppia la spesa si divide.
Più economici i retro dei pullman di linea. Qui la spesa non arriva a venti euro al giorno ad autobus. C’è chi si è ingegnato prendendo fiancate dei camioncini che fanno le consegne, di solito spedizionieri, ma anche quelli dei gelati. In questo caso le cifre sono variabili, dipendono dalla richiesta del singolo proprietario del mezzo. Non influisce il gusto del gelato.
