TERNI – «I Comuni hanno il dovere di fare una battaglia contro l’autonomia differenziata perché svuota la nostra Repubblica, mette in difficoltà Regioni come l’Umbria e in particolare città come Terni». Così l’ex presidente della Camera, Roberto Fico, all’incontro pubblico organizzato presso il gazebo del Movimento 5 Stelle in Largo Elia Rossi Passavanti a sostegno del candidato sindaco Claudio Fiorelli. «Avere un sindaco come Claudio Fiorelli, che ha espresso la sua netta contrarietà all’autonomia differenziata, alla guida del Comune di Terni sarebbe stupendo. Che senso della patria è questo? La nostra patria è quella che rispetta la Costituzione e per questo è importante che la città dia fiducia ad una persona come Fiorelli» ha aggiunto l’ex presidente della Camera. Insieme al candidato del Polo Alternativo, sostenuto dalle liste del Movimento Cinque Stelle, Bella Ciao e Terni Conta, hanno partecipato all’incontro Emma Pavanelli, capogruppo commissione attività produttive alla Camera, il coordinatore M5S Umbria Thomas De Luca, il segretario nazionale di Rifondazione Comunista, Maurizio Acerbo. «L’autonomia differenziata penalizza tutte le regioni del centro-sud ma sbagliano anche quelli che a nord pensano che vada a loro favore perché quando ci si gioca l’unitarietà dei diritti, a partire dal contratto nazionale del lavoro, si perde tutti – ha detto Acerbo – il Governo usa il tricolore per prendere in giro la gente. Dicono di essere sovranisti, in realtà fanno il Paese a pezzi. Altro che Fratelli d’Italia, sono traditori della patria. Bisogna dire no all’autonomia differenziata per tutelare il diritto alla sanità pubblica, alla scuola pubblica, i diritti sociali ed evitare che i soldi non vengano distribuiti su tutto il territorio nazionale».
