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Il primo Suv della storia è Fiat, il mago della pioggia viene dal Belgio e tra le studentesse del Di Betto ecco Audrey Hepburn

Ma che bella questa edizione della Coppa della Perugina. Tanta gente per le vecchie e nobili signore della strada all’ombra della Fontana

M.BRUN.

PERUGIA – Coppa della Perugina, esterno giorno, ma un po’ grigio. Routine per vecchie signore della strada dall’illustre passato?

Scherzate: c’è il primo Suv della storia. E’ Fiat. Sopra tutta una famiglia vestita inizio secolo (il ‘900, sia chiaro). Passa una Mg anni Trenta col seggiolino per bimbo. Seguite il blu: un signore distinto che sa pure due parole di italiano, il quale spiega: «Io venuto qui dal Belgio, senza cappello, senza capote. No paura di piove». E’ lui il mago della pioggia, con signora sorridente. Venite sempre da noi (il cielo è grigio sempre più scuro ma il pomeriggio è salvo). 

E poi decine e decine di meraviglie che sanno di vecchie officine, di bulloni e antico saper fare e di carburante bruciato, ma è la nostalgia che ti prende la gola.

La felicità oggi pomeriggio sono le ragazze del Bernardino di Betto, creativo Istituto d’arte. Se qualche consigliera comunale non si indigna, sfilano tra la gente di piazza Matteotti, sotto la Fontana, e del Corso (tanta gente dappertutto, molti turisti, meno perugini, vai a sapere perché).

Le ragazze fanno lezione di arte sartoriale e di design. Si sono disegnate i vestiti perché la scuola prende un senso quando si incrocia con la vita e la inonda di conoscenza e idee. Abiti anni Venti, Anni Cinquanta. Indossati dalle studentesse. Geometrie d’antan su fondo bianco, irripetibili taullerini rossi pre-Valentino, poi un vestito che è un pezzo di storia e non di stoffa: corto e chiaro con in fondo una cornice di oblò aperti. Ti trovi davanti a questo gruppo e ti giri per cercare Audrey Hepburn. Vuoi ordinare un caffè per la colazione da Tiffany.

Peccato per chi se l’è persa: gran cosa la Coppa della Perugina. Non solo vintage. Tanto amore per quel che è stato e un po’  resta a illuminare.

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