in , ,

Tra Mussolini e Latini, Bandecchi pensa sempre all’Europa. Il suo nome è spuntato anche al summit del Terzo Polo versione Letizia Moratti

SPOTLIGHT di MARCO BRUNACCI | Sarà merito della improvvisa notorietà del neo sindaco, ma insistenti rumors lo hanno dato come molto citato anche a Milano. Sul fronte interno: 1) il warning sui rischi che il debuttante primo cittadino corre con Latini 2) la svolta della sinistra, importante come il congresso di Livorno

di Marco Brunacci

TERNI – Tra parole con qualche plauso per Mussolini e una consulenza per Latini, l’inarrestabile sindaco di Terni, Bandecchi, continua a pensare al seggio del Parlamento europeo (elezioni tra un anno).
Che Terni sia solo l’inizio dell’ascesa lo ha detto lui. Speriamo che almeno questo lo confermi l’ottimo avvocato Corridore, l’insostituibile uomo-ombra del primo cittadino.

Quel che segue sarà sicuramente una fantasia di chi a MIlano è convinto di aver sentito il nome di Bandecchi al summit del Terzo Polo, rinnovato nei modi e nelle finalità, con Letizia Moratti potenziale leader. Presenti all’incontro, tra gli altri, Renzi, la Gelmini (per conto di Calenda) e l’ex Pd Fioroni.
Sarà che il momento è propizio, il vento spira forte nelle vele di Bandecchi, che qualcuno dei presenti sostiene che, via Boschi e dintorni, numero due del movimento di Renzi, si sia fatto il nome del. travolgente leader di Alternativa popolare in vista delle prossime europee alle quali Letizia Moratti e tutta questa area è molto interessata.
Risultato: il nome dell’inarrestabile sindaco di Terni sarebbe, stavolta, caduto nel vuoto.
Per Bandecchi resta comunque una via azzurra all’Europa, attraverso Forza Italia e Tajani in particolare, come ulteriore spiraglio.
Post scriptum/1. A dimostrazione della sincera collaborazione di Umbria7, Bandecchi sappia del rischio che corre: l’ex sindaco Latini, al quale ha offerto una consulenza, può distruggere maggioranze in consiglio comunale più bulgare della sua con la sola forza del pensiero. Lo ha dimostrato con i fatti, conquistando il record mondiale omologato di cambi di casacca dei suoi consiglieri (32) e un altro pò veniva alle mani con i quattro gatti rimasti nella Lega.
Post scriptum/2. A Terni è caduto un altro muro: il voto di sinistra ha premiato un candidato che tesse (alcune) lodi di Mussolini. Da annotare nei libri di storia. Dopo il congresso di Livorno, la svolta di Terni.

Bandecchi supersonico: lancia subito la sua giunta

Bandecchi rimuove l’incompatibilità con la ruspa: Ternana in vendita