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La presidente della Provincia di Terni si affida a Santa Firmina, protettrice di Amelia

L’ amerina Laura Pernazza (FI) può essere salvata solo dai concittadini del Pd

Redazione Terni

TERNI – Il recente terremoto a Palazzo Spada fa tremare – e di che tinta- anche la poltrona della presidente della Provincia di Terni Laura Pernazza.

La presidente e sindaca di Amelia, è nelle mani di Santa Firmina, la protettrice della cittadina umbra. Per rimanere in sella deve sperare solo nella benevolenza del segretario provinciale del Pd Fabrizio Bellini, anche lui di Amelia. 

La partita è infatti tutta amerina. La situazione è questa: dopo le elezioni a Palazzo Spada, sono rimasti 4 consiglieri di centrodestra. Per procedere alle surroghe occorre il numero legale. E qui torna in ballo il Pd che dovrebbe assicurarlo con i consiglieri Luciano Conti e Daniele Longaroni. 

Secondo i bene informati il segretario provinciale del Pd Bellini vorrebbe che il numero legale fosse assicurato. Anche perché per le minoranze dovrebbe entrare la consigliera del Pd Nicoletta Valli, anche lei amerina e da sempre vicina a Bellini nel gioco delle correnti dei Dem. Ma altri pezzi del Pd sono contrarissimi ad assicurare le presenze necessarie in aula. Meglio – secondo questo ragionamento – far decadere la Pernazza e il centrodestra e provare a costruire nuove maggioranze.

Anche perché la prossima volta entreranno – nella elezione indiretta- i consiglieri di Palazzo Spada Stefano Bandecchi. 

Tutto questo mentre è sicuro che nel 2024 i cittadini torneranno alle urne per eleggere in maniera diretta il vertice e il consiglio della Provincia.

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