In attesa che uno dei borghi più belli d’Italia abbia un presidio permanente dei vigili urbani
TERNI- Dopo un finale a lieto fine per le due turiste in villeggiatura a Piediluco bloccate all’interno di piazza Bonanni da più auto che ostruivano il passaggio e non permettevano alle donne di far passare il deambulatore ritorna d’attualità il problema delle auto a Piediluco. Le strade interdette alle automobili e i divieti di sosta non vengono rispettati e nemmeno il varco elettronico d’accesso ha contribuito a diminuire l’afflusso indiscriminato di auto all’interno del paese. Del secondo varco che doveva entrare in funzione a giugno non se ne è saputo più nulla lasciando indisturbati gli automobilisti furbetti che nonostante il senso unico si dirigono contromano all’interno del paese. Insieme alla rivisitazione delle fasce orarie per i varchi elettronici del centro di Terni meriterebbe attenzione anche la rivisitazione della situazione di Piediluco in attesa che torni definitivamente un presidio stabile dei vigili urbani per il controllo della sicurezza del posto turistico più importante della conca. Un presidio che permetta di coniugare l’esigenze di Marmore e Piediluco. Due perle del turismo nazionale e gli automobilisti il più delle volte se ne infischiano dei pedoni e dei più fragili. Ormai la stagione è finita ma c’è tempo un anno per programmare seriamente la prossima stagione estiva turistica nel segno della sostenibilità e della qualità di vita per tutti.