TERNI – Che era un Templare, Stefano Bandecchi lo aveva dichiarato già in campagna elettorale. «Sono un Templare e diventerò sindaco di Terni». E così è stato. Ma ancora suona strano al gruppo consigliare di Fratelli d’Italia che ci sia un templare sulla poltrona di primo cittadino. Tanto che presenta una interrogazione su quella che sembra «una anomalia»: la concessione del patrocinio del Comune di Terni, da parte del Sindaco Bandecchi e del Vice Sindaco Corridore nonché coordinatore nazionale e coordinatore regionale di Alternativa Popolare, ad una singolare iniziativa culturale che vede coinvolta l’Associazione dei Templari del centro Italia.
«Il patrocinio e l’autorizzazione all’uso del logo possono essere concessi ad iniziative che il Comune riconosce essere idonee alla promozione dell’immagine del territorio comunale e quindi meritevoli di una simbolica adesione circa i contenuti ed il messaggio che l’iniziativa porta in dote. Stante queste premesse il gruppo di FdI al Comune di Terni fa notare che l’iniziativa promossa dall’Associazione dei Templari del centro Italia, in particolare dal suo fondatore Guido Carlucci autonominatosi storico e artista della corrente del sensorialismo materico (alzi la mano chi la conosce!), non solo è priva di ogni fondamento scientifico ma promuove una ricostruzione storica pregna di suggestioni tanto care a questa maggioranza». Nella stessa nota il gruppo di Fratelli d’Italia fa presente che «il signor Guido Carlucci, fondatore dell’Associazione dei Templari nonchè organizzatore dell’evento, ipotizza collegamenti tra Leonardo Da Vinci, i Templari e San Francesco. Non pago, dallo studio del Codice Atlantico avanza la tesi di un ritorno di Gesù Cristo sulla terra nel 2025. Le sue teorie sono diffuse su una pagina Facebook denominata Pandemia la profezia di Leonardo da Vinci, nella quale ha fornito azzardate teorie sul covid, ritenute attendibili da diversi suoi seguaci, e su una sua pubblicazione dal titolo Il codice da Vinci – L’invisibile».
Non solo: «Guido Carlucci, sostiene di avere scoperto innumerevoli siti templari tra cui quello di Piediluco, fatto questo non confermato dalla Tref “ Templars Route European Federation” , ossia il principale comitato scientifico europeo che studia i Cavalieri Templari composto da eminenti storici e professori universitari».
Seppure superfluo, visto che il 29 Agosto il signor Guido Carlucci ha rilasciato un’intervista a radio campus dell’Università Niccolò Cusano nella quale lo stesso ringraziava il sindaco Bandecchi e il vice Corridore per il patrocinio rilasciato, il gruppo di FdI al Consiglio comunale di Terni chiede nell’interrogazione al Sindaco e all’assessore alla Cultura Michela Bordoni se e in quale modo questo tipo di iniziative possano rappresentare una leva positiva all’immagine del territorio comunale di Terni e se vi è un’adesione alle ricostruzioni storiche promosse dall’Associazione il cammino dei templari del centro Italia e dal suo fondatore Guido Carlucci».



