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Civico è bello. Nel centrodestra sì, nel centrosinistra si vedrà

SPOTLIGHT di MARCO BRUNACCI | Umbria Civica si presenta con tutte le carte in regole (ecco la loro nota) al via della decisiva stagione elettorale 2024-2025. Dall’altra parte si attende un segnale dai CiviciX

di Marco Brunacci

PERUGIA – Civico è bello. Basta che sia ben organizzato, coeso, flessibile ma affidabile, con un rapporto solido e diretto con il proprio elettorato.
I civici saranno determinanti in diverse delle tante sfide elettorali locali 2024-2025.
Non saranno certo in grado di sopperire alla falle che si sono aperte nei partiti tradizionali a destra come a sinistra. Rivalità, spaccature fino alla guerra per piccole bande.

A questo dovranno porre rimedio i nuovi dirigenti. Almeno per quel che è possibile.
Invece il mondo civico si presenta al via della decisiva stagione politica con la carte in regola.
Umbria civica conferma l’asse con Blu, resta come il balcone aperto – dice nella nota che potete leggere qui di seguito – sul mondo “riformista e moderato”, ambienti cattolici ed elettorato ex socialista e conferma la sua scelta di campo senza equivoci: il centrodestra.
Non desta alcun allarme neanche il fatto che sottolinei come abbia nomi di candidati ai posti apicali da proporre per le elezioni, anche quelle più delicate.
Come dire: consapevoli della nostra forza, pronti a trattare, non provate a sottovalutarci.
Ma Umbria civica al momento – in pieno vaudeville della Lega, Fdi umbra in cerca di comuni denominatori più avanzati per una nuova stagione, Forza Italia ridotta in poche stanze ma con l’armadietto dei veleni sempre frequentatissimo – per assurdo è la forza più affidabile della coalizione di centrodestra.
Umbria civica nella sua presentazione alla gara 2024-2025 allarga anche i gomiti: altri civici, se vogliono venire in coalizione, devono accreditarsi. Fatti, non parole.
Questo sul fronte cdx. Sul versante centrosinistra si muove Andrea Fora, su un asse di equilibrio dal quale fa i numeri ma rischia sempre un po’ di precipitare.
Tanti meriti personali, ma troppi galli a cantare nei CiviciX. Iniziative da manuale di corretta opposizione, col risultato pero’ di moltiplicare gli antipazzanti. La famosa scelta nazionale verso Renzi, che gli verrà rinfacciato nei secoli dei secoli.
Fora al momento è l’enigma del centrosinistra. Averlo divide, non averlo (di sicuro a Perugia) è l’annuncio di una sconfitta.
Certamente da lui si attende la prossima mossa. Poi si vedrà se “Civico è bello” sia a destra che a sinistra.

LA NOTA DI PERUGIA CIVICA

Mercoledì 06 Settembre si è svolto a Perugia il Direttivo Comunale di Perugia Civica.
Il Direttivo Comunale si è confrontato ed ha condiviso il percorso in vista delle prossime Elezioni amministrative di Perugia del giugno 2024. In particolare il Direttivo Comunale ha espresso grande soddisfazione per il lavoro svolto in questi anni che ha confermato il radicamento e la forza di
Perugia Civica nella città di Perugia ed ha invitato ad un ulteriore impegno per la realizzazione dei punti programmatici definiti nei 10 Progetti per Perugia, condivisi con la lista civica federata di Blu, in vista della fine della legislatura.
Il Presidente Arcudi ed il Segretario Comunale Mipatrini hanno illustrato il percorso programmatico e politico che dovrà portare alle elezioni del giugno prossimo attraverso il percorso dei Gruppi di Lavoro Tematici che stanno lavorando sul Programma Perugia 2030. Parallelamente si avvierà il lavoro
politico, che dovrà portare alla definizione della Coalizione e del Candidato Sindaco, ritenendo che nell’area Civica di Perugia Civica e dei sui alleati siano presenti profili autorevoli e rappresentativi da proporre alla coalizione come Candidato Sindaco.
Il Direttivo ha infine confermato il Patto Federativo con Blu ed ha invitato la Segreteria Comunale a consolidare l’interlocuzione positiva di questi mesi con le aree civiche e politiche che condividono i valori Riformisti&Moderati a partire da Perugia in Movimento e dalle forze socialiste e del cattolicesimo democratico. L’obiettivo, come è avvenuto per le liste aderenti ad Umbria Civica in tutti i comuni in cui si è votato in questi anni, ed alle Elezioni Provinciali è quello di essere anche a Perugia la prima lista Civica della Città ed essere protagonisti per costruire la Perugia del futuro.

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