El Cec.
TERNI – Yasinia. Užhorod. Kiev. Sono le tre destinazioni del tredicesimo tir che si recherà in Ucraina. Consegnando aiuti umanitari destinati ai cittadini, duramente colpiti dalla guerra. La Fondazione Aiutamoli a Vivere non ferma i suoi gesti solidali e di altruismo. Offrendo assistenza e sostegno ai rifugiati vittime della guerra. E garantendo le cure mediche necessarie. Grazie al lavoro dei Comitati ma anche della generosità delle famiglie italiane e delle aziende. Ad Užhorod con i deputati del Parlamento Ucraino sarà definito anche il progetto di accoglienza dei minori ucraini.
La consegna avverrà dal 3 al 7 ottobre. I volontari della Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG distribuiranno equamente nelle tre destinazioni il contenuto del “Tir della Speranza” che è stato raccolto grazie allo straordinario lavoro dei Comitati, alla generosità delle famiglie italiane e delle aziende che permettono di continuare ad aiutare la popolazione Ucraina. In questa missione la delegazione della Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG raggiungerà la sede della Fondazione Umanitaria “Pacea” di Roman (Romania), dal frate francescano conventuale Padre Lucian Bobarnac, per poi recarsi nel corso della missione a Yasinia, dove proseguirà la progettazione e la definizione della ristrutturazione dell’Ospedale per curare la popolazione locale ed i rifugiati vittime della guerra.
La Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG successivamente incontrerà nel capoluogo dell’Oblast della Transcarpazia, Užhorod, i deputati del Parlamento Ucraino per definire il progetto di accoglienza dei minori ucraini. Terza tappa della missione la consegna degli aiuti umanitari ai frati francescani conventuali di Kiev. Nel corso della missione verranno consegnati alimentari a lunga conservazione, cibi precotti autoriscaldanti, acqua minerale naturale, prodotti igienico-sanitari, pannoloni per anziani, letti ortopedici, sedie a rotelle e molto altro.
«Chiediamo alle famiglie italiane di sostenere la Fondazione Aiutiamoli a Vivere ONG per la realizzazione della missione e dell’invio del “Tir della Speranza” per compiere ancora una volta gesti di concreta solidarietà – afferma la Fondazione – IBAN IT24H0306234210000002496351 Intestato a Fondazione Aiutiamoli a Vivere. Preghiamo la Madonna della Fondazione Aiutiamoli a Vivere affinché cessi questa guerra inutile e sciagurata e accompagni i nostri volontari perché possano essere segno di speranza».