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I giovani albergatori dell’Umbria e le sfide del turismo

La presidente Gaia Magrelli: «Al primo posto la formazione internazionale e uno sguardo al 2024» | L’INTERVISTA

di Redazione

PERUGIA – Formazione al primo posto, anche internazionale, e uno sguardo alle sfide del 2024. Gaia Magrelli, presidente dei Giovani albergatori di Federalberghi/Confcommercio Umbria, fa un bilancio delle attività in campo, o in via di attivazione nei prossimi mesi. «Abbiamo puntato moltissimo sulla formazione con diversi corsi che ci sono stati richiesti dai nostri soci. Tra questi quello su food and beverage, il marketing esperienziale, la pianificazione e il budget». Ma sul piano formativo le novità sono tante e riguardano il 2024.

«Teniamo molto a costruire un piano formativo che sia veramente interessante e utile ai nostri soci, ecco perché abbiamo inviato loro dei questionari dove potranno indicare quali sono le tematiche di loro interesse». E poi c’è l’accordo con gli istituti alberghieri per quanto riguarda il progetto di certificazione delle competenze. «Un aspetto molto importante – ha spiegato la presidente – per poter contare su del personale formato e in grado di potersi inserire al meglio delle possibilità nel settore turistico».
E per il futuro? «La buonissima notizia – conclude Magrelli – è che siamo rientrati nel progetto europeo Erasmus Plus che include imprenditori, dipendenti attuali e studenti,  che ci darà l’opportunità di formarci a livello internazionale in paesi esteri che sceglieremo. Per il 2024 non mancherà la nuova edizione dell’Up Hotel training day, dopo il successo della prima edizione che si è svolta a marzo alla Posta dei Donini. Una importante occasione d’incontro e confronto tra i fornitori di beni e servizi e gli operatori umbri del settore che fanno parte della nostra Associazione». 

L’INTERVISTA

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