TERNI – Ztl aperta di giorno per favorire lo shopping di Natale. Una decisione che scatena una serie di reazioni a catena da parte dei residenti, delle parti politiche, del mondo delle professioni, dei commercianti stessi. Perché la metà di questi è favorevole all’apertura, l’altra è contraria.
Ci sono esercenti che non vorrebbero vedere neanche l’ombra di un’auto in centro e quelli che pensano che chi lavora e deve fare acquisti in velocità va favorito. Poi c’è l’aspetto legato all’inquinamento ambientale. E mentre in molte città d’Italia vengono predisposti frequenti lavaggi delle strade per ridurre la presenza delle polveri sottili, a Terni si favorisce il transito veicolare in centro nel periodo delle festività natalizie. «Tra le tante alternative possibili – il commento del segretario comunale della Lega, Devid Maggiora – l’amministrazione Bandecchi ha scelto la peggiore e arrecherà gravi disagi ai residenti, senza tuttavia favorire il commercio». «Dopo mille rimpalli, ritardi, scatti in avanti e improvvise retromarce, contraddizioni e parziali smentite anche tra sindaco e vicesindaco, l’amministrazione comunale ha partorito un topolino con la peggiore delle ipotesi: quella di avviare una sperimentazione che non è né carne né pesce, che non risolve i problemi, ma addirittura li complica». «Una scelta – aggiunge Maggiora – che non solo non porterà vantaggi ai commercianti del centro storico, ma andrà ad impattare su sicurezza e inquinamento. Il Comune aveva promesso, inoltre, di ridurre i permessi, ma ancora non è stato fatto nulla. Fuori da ogni logica, infine, la previsione di impiegare per l’occasione gli agenti della Polizia Locale, vista la grave carenza di personale esistente ancora oggi nonostante le promesse roboanti di Bandecchi».