Redazione Perugia
PERUGIA – Prenderà il via giovedì 26 ottobre a Perugia, tra l’Università per Stranieri e il museo civico di palazzo della Penna, una giornata di studi promossa da Soroptimist International Club Perugia incentrata sulla poliedrica e controversa figura dell’ artista tedesco Joseph Beuys. Obiettivo è mettere in evidenza la sua personalissima visione dell’arte che, intesa come strumento di azione sociale, riservò un’attenzione profetica alle tematiche ambientali e alla sostenibilità, evidenziando una consapevolezza ecologica sempre associata ad una concezione di rigenerazione ambientale in senso ampio.
L’iniziativa vuol anche promuovere e valorizzare l’installazione di “Opera Unica” conservata a palazzo della Penna e costituita da sei lavagne disegnate da Beuys durante una performance con Alberto Burri tenutasi il 3 aprile del 1980 alla Rocca Paolina .
Si inizia la mattina con il convegno “Joseph Beuys. Arte ambiente azione” che si svolgerà a partire dalle 9.30 nell’aula Magna Unistrapg, che svelerà i tanti volti di questo personaggio che, nelle vesti di pittore, scultore e performer, rappresenta uno degli artisti più emblematici della seconda metà del Novecento e tra i pochi capaci di conciliare la creatività artistica con l’impegno sociale e l’azione concreta.
Patrocinato da Comune di Perugia e Università per Stranieri di Perugia e su progetto grafico curato da Raffaele Cimino, il convegno verrà aperto dai saluti istituzionali di Valerio De Cesaris(rettore Unistrapg), Maura Marcheggiani (presidente corso di laurea in Studi internazionali per la sostenibilità e la sicurezza sociale Unidtrapg), Leonardo Varasano (assessore alla Cultura del Comune di Perugia) e Gabriella Agnusdei (presidente Soroptimist International Club Perugia). Seguiranno gli interventi di Michele Dantini (professore di Storia dell’arte contemporanea Unistrapg) che illustrerà quel concetto di “grande natura” che ha plasmato e permeato in profondità l’arte di Beuys; Francesco Asdrubali (professore di Fisica tecnica Unistrapg ed esperto di sostenibilità) che si soffermerà sul legame tra l’opera di Beuys e la nascita dei movimenti ambientalisti; Antonio Brunori (dottore forestale e segretario generale del Pefc Italia) che offrirà alcune riflessioni sull’ambientalismo nell’arte di Beuys.
L’iniziativa proseguirà nel pomeriggio alle 16 a palazzo della Penna di Perugia con la visita guidata alle sei lavagne che compongono la famosa “Opera Unica”e sulle quali l’artista realizzò particolari disegni a gesso riferibili alla sua autobiografia e inframezzati da parole e frasi in lingua tedesca. I contenuti teorici rappresentati dai disegni e illustrati da Beuys proprio durante la performance del 3 aprile 1980, sintetizzano tutto il pensiero artistico, sociologico e politico di questo straordinario personaggio.
«L’iniziativa sulla figura di Beuys – precisa Gabriella Agnusdei – si inserisce in quell’ampio programma di attività e progetti incentrati sui temi della sostenibilità ambientale e della lotta ai cambiamenti climatici elaborato dal Soroptimist International d’Italia e nel cui ambito il Club di Perugia ha già realizzato diverse iniziative in tale contesto. Per cui è venuto naturale promuovere la conoscenza di un artista come Joseph Beuys che con straordinaria creatività ha trattato nelle sue opere temi fondamentali quali l’ecologia, il rapporto tra uomo e natura, l’importanza degli alberi. Colpisce l’attualità del credo ambientalista di questo “artista sciamano” che già 50 anni fa puntava il dito sull’impatto delle attività antropiche e spronava l’umanità ad entrare in un rapporto di collaborazione sinergica con l’ambiente naturale al fine di “allineare la nostra intelligenza all’intelligenza della natura”. Doveroso in tale contesto la visita guidata alle sei lavagne custodite al museo civico di palazzo della Penna che ci consentiranno ancora una volta di utilizzare il linguaggio universale dell’arte, comprensibile a tutti gli uomini e capace di trasmettere emozioni e messaggi, per parlare di temi come quello ambientale, intimamente connessi con la tutela dei diritti umani fondamentali».
Per partecipare alla visita è necessaria la prenotazione inviando una mail a perugia@soroptimist.it


