di Francesca Cecchini
Non solo fine settimana, ogni giorno è buono per assistere agli spettacoli teatrali che i vari organizzatori promuovono nei palcoscenici di tutta la regione. Prossimamente, dal 6 al 12 marzo, in arrivo commedie, monologhi, un salto nel crime, ma anche, musica, interpretazioni personali di testi classici e un tocco di stand up philosophy, senza dimenticare il teatro ragazzi. In platea tra Assisi, Città della Pieve, Città di Castello, Marsciano, Narni, Perugia, Spoleto, Terni, Trevi
Da martedì 7 a giovedì 9 marzo alle 20.45 al teatro Sergio Secci di Terni e domenica 12 marzo alle 20.45 al teatro degli Illuminati di Città di Castello “Il gabbiano”, ultimo lavoro di Leonardo Lidi e prima tappa di una trilogia dedicata al drammaturgo russo Anton Čechov, In cui: «Va in scena la drammaturgia dell’amore e dell’assenza di esso – spiega il regista – un disegno raffinato di personaggi ed emozioni». Sul palco un cast di 10 attori: Giordano Agrusta, Maurizio Cardillo, Ilaria Falini, Christian La Rosa, Angela Malfitano, Francesca Mazza, Orietta Notari, Tino Rossi, Massimiliano Speziani e Giuliana Vigogna.
Prenotazioni telefoniche al botteghino telefonico regionale Tsu: 075 57542222 (dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20)

Mercoledì 8 marzo alle 21 al teatro Clitunno di Trevi “Il canto dell’usignolo” con Glauco Mauri e Roberto Sturno, musiche composte ed eseguite da Giovanni Zappalorto.
“Il canto dell’usignolo” è una breve favola di Gotthold Ephraim Lessing: un pastore chiede all’usignolo perché non continua a cantare evitando così agli uomini di sentire il gracidare delle rane, cioè le banalità e volgarità che li circondano. «C’è tanto chiasso intorno a noi che abbiamo bisogno che si alzi un canto di poesia e di umanità». Mauri e Sturno, accompagnati dalle note di Zappalorto, sono i protagonisti di questa serata di teatro e musica dove, attraverso la poesia dei brani tratti da “Enrico V”, “Come vi piace”, “Riccardo II”, “Timone d’Atene”, “Giulio Cesare”, “I Sonetti”, “Re Lear”, “La Tempesta”, danno voce alle immortali opere di Shakespeare “l’usignolo” che, con il suo canto, ci parla della vita di tutti noi.
Prevendite su VivaTicket

Giovedì 9 marzo alle 21 al teatro Giuseppe Manini di Narni “Rumore di fondo” di Benedetta Palmieri, con Gea Martire e Antonella Ippolito, con la straordinaria partecipazione di Carmine Ammirati, regia Nadia Baldi.
Lo spettacolo nasce dall’incontro artistico tra le visioni musicali di Ivo Parlati e il mondo creativo della regista. Un concerto elogio alla speranza, un racconto di orfani speciali, bambini deprivati dell’amore primordiale. La musica è pensata come un racconto evocativo di risonanze emotive che attraversano il “non-me”, una realtà non reale che cammina verso quel flebile confine chiamato speranza. La speranza, quella spinta vitale tipica dei bambini che, scacciando quel drammatico “rumore di fondo”, sfocia in un antidoto vivace di dolce rinascita.
Prevendite su circuito TicketItalia o alla Casa dello Spettatore (334 9400796 – info@teatromanini.com)

Giovedì 9 marzo alle 21 al teatro degli Avvaloranti di Città della Pieve “Non esistono piccole donne” di Johannes Bückler, con Camilla Filippi, voce di Francesco Montanari, regia di Susy Laude. In scena sei donne, sei storie diverse, vittime ed eroine per celebrare la Giornata internazionale della donna. Al termine di questo viaggio nel protagonismo femminile, il pubblico sarà commosso, divertito, ispirato, e potrà portare a casa una nuova consapevolezza di come anche le “piccole” storie possano avere un enorme significato.
Prevendite: 075 5286651 – 075 5289555 – 353 4275107

Venerdì 10 marzo alle 20.45 al teatro Concordia di Marsciano “Tonno e carciofini. Una storia di wrestling” di Silvio Impegnoso, Ludovico Röhl, Alessandro Sesti, anche interpreti sul palco. Lo spettacolo racconta di una storia di amicizia tra due inetti superficiali alla ricerca del successo. Finiranno per trovare nel wrestling il vero senso dell’arte e della vita. La loro stessa amicizia sarà messa a dura prova dall’addestramento che dovranno affrontare per diventare dei veri guerrieri.
Prenotazioni telefoniche al botteghino telefonico regionale Tsu: 075 57542222 (dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20)

Venerdì 10 marzo alle 21 alla sala dei Notari di Perugia “Vite di Spinoza” di e con Rick Du Fer, filosofo e divulgatore.
Quante volte è vissuto Spinoza? Eretico dal cuore d’oro, un reietto pieno di umanità e buone intenzioni, uno scomunicato dalla fede indefessa: Spinoza non solo fu tutto questo, ma il suo spirito è sopravvissuto, oltre il tempo e lo spazio, incarnandosi a più riprese dentro corpi e menti tra le più disparate. Scrittori, scienziati, autrici e filosofi, ma anche inventori, alieni e chi più ne ha più ne metta. Le vite di Spinoza sono tutte intorno a noi, dove meno ce le aspettiamo, perché il pensiero e le idee riescono a valicare quei confini che i nostri corpi non sanno superare.
Prevendite su TicketItalia

Dal 10 marzo al 12 marzo (venerdì alle 20.45, sabato alle 18 e domenica alle 17) al teatro Francesco Morlacchi di Perugia “Aucune idée”, nuovo lavoro di Christoph Marthaler, tra i più visionari innovatori del panorama teatrale internazionale. spettacolo di teatro musicale d’avanguardia, dall’ironia travolgente, che tra dialoghi surreali, musica, improvvisazioni, momenti assurdi e grotteschi racconta e celebra l’amicizia tra due artisti che lavorano insieme da oltre cinquant’anni: lo stesso regista svizzero e l’attore-cantante scozzese Graham F. Valentine.
Prenotazioni telefoniche al botteghino telefonico regionale Tsu: 075 57542222 (dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20)

Sabato 11 marzo alle 21.15 al teatro Lyrick di Assisi “The magical mistery story”, nuovo spettacolo dei The Beatbox dedicato alla storia ed alla musica dei Beatles. Attraverso le canzoni, i racconti di Carlo Massarini, cambi di scena, di abiti e di strumenti musicali, nell’arco di due ore si andrà a conoscere e a rivivere l’incredibile avventura dei Beatles e di come abbiano cambiato il corso della musica odierna con le loro indimenticabili canzoni.
Sul palco The Beatbox formazione nota in tutta Europa con centinaia di concerti ogni anno e partecipazioni ai maggiori festival dedicati ai Beatles, formata da quattro giovani musicisti: Marco Breglia, Filippo Caretti, Michele Caputo e Federico Franchi della stessa età dei Beatles, 20 anni all’epoca degli esordi negli anni ’60, che interpreteranno fedelmente i grandi successi del quartetto di Liverpool.
Carlo Massarini, noto conduttore e giornalista musicale, nell’arco dei quattro cambi che caratterizzano lo spettacolo, racconterà la storia dei Beatles, svelandone aneddoti e curiosità e tanto altro.
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Sabato 11 marzo alle 20.45 al teatro nuovo Gian Carlo Menotti di Spoleto “Alfabeto delle emozioni” di e con Stefano Massini.
Noi siamo quello che proviamo. E raccontarci agli altri significa raccontare le nostre emozioni. Ma come farlo, in un momento che sembra confondere tutto con tutto, perdendo i confini fra gli stati d’animo? Ci viene detto che siamo analfabeti emotivi, e proprio da qui parte Massini – primo autore italiano ad aver ricevuto il Tony Awards, l’Oscar del teatro americano – per un viaggio profondissimo e ironico al tempo stesso nel labirinto del nostro sentire e sentirci. In un immaginario alfabeto in cui ogni lettera è un’emozione (p come paura, f come felicità, m come malinconia…), parte un susseguirsi di storie e di esempi irresistibili, con l’obiettivo unico di chiamare per nome ciò che ci muove da dentro. Scorrono visi, ritratti, nomi, situazioni.
Prenotazioni telefoniche al botteghino telefonico regionale Tsu: 075 57542222 (dal lunedì al sabato dalle 17 alle 20).

Domenica 12 marzo alle 17.30 al teatro di Figura di Perugia “Le avventure di Pinocchio” della compagnia Il cerchio tondo, consigliato a partire dai tre anni.
Fulcro della narrazione è il cambiamento di Pinocchio che lo porta a crescere passando da “pezzo di legno” a “burattino” e infine a ”bambino vero”,
allegoricamente rappresentato dal viaggio che parte dall’ambiente domestico ma che presto viene abbandonato per conoscere il mondo esterno, trasformazione che si riflette anche negli elementi della scenografia. Trama e personaggi sono noti a tutti e questo facilita l’interazione con il pubblico
che fin da subito si sente a suo agio ed è più incline ad interagire.
Acquisto dei biglietti: 075 5725845

Domenica 12 marzo alle 21 alla sala dei Notari di Perugia “Bouquet of madness”. Nato dall’amicizia tra Martina e Federica, “Bom” ha rapidamente conquistato gli ascoltatori italiani, arrivando in cima alle classifiche dei migliori podcast sulle principali piattaforme di ascolto. “Bouquet of Madness” parla dei casi di cronaca nera più strani, assurdi e misteriosi in Italia e nel mondo, senza soluzioni ma con tante domande: in ogni puntata Federica e Martina raccontano due storie con un piacevole venatura di humor nero, portando alla luce le assurdità del comportamento umano.
Il titolo del podcast si ispira al monologo della follia di Ofelia nell’Amleto di Shakespeare, in cui viene descritto il Bouquet of Madness: «Vi è senso anche nel suo delirio; pensieri e rimembranze conformi», dice Laerte, mentre Ofelia illustra i fiori con cui si è adornata i capelli lungo il tragitto verso la follia.
Prevendite su circuiti TicketItalia e TicketOne