R.P.
UMBERTIDE (Perugia) – Lunedì 13 marzo tornano sui banchi di scuola gli alunni delle scuole del comune di Umbertide a esclusione di quelli delle elementari e delle medie di Pierantonio, i cui istituti sono stati dichiarati inagibili.
A seguito dei sopralluoghi effettuati non sono state riscontrate lesioni tali da tenere chiusi gli altri plessi scolastici del capoluogo e delle frazioni. Si torna quindi alla normalità, con la speranza che la terra non faccia nuovi scherzi.
LA SITUAZIONE A PIERANTONIO
I due istituti scolastici del paese (la scuola media che si trova in centro e la scuola elementare situata più in periferia, nei pressi dello stadio) sono stati dichiarati inagibili e il sindaco ha firmato le due ordinanze di sgombero e di non utilizzo degli edifici. In tutto sono 180 i bambini e i ragazzi che vanno a scuola a Pierantonio suddivisi in cinque classi per le elementari e tre per le medie. Il Comune si sta adoperando per cercare una soluzione che consenta agli studenti pierantoniesi di ricominciare l’attività didattica. Le cinque classi delle elementari saranno ospitate presso i locali della scuola materna della frazione, l’unica che è stata salvata dal sisma. Le tre sezioni della scuola media verranno invece trasferite alla Mavarelli-Pascoli di Umbertide.
LE VERIFICHE
Il Comune di Umbertide diramato anche alcuni numeri riguardanti i sopralluoghi che stanno effettuano i tecnici predisposti alle verifiche degli immobili privati. In 48 ore i tecnici della protezione civile e della Regione Umbria durante le ore di luce e con assistenza dei vigili del fuoco hanno effettuato 60 verifiche ed accertato al momento la presenza di ben 120 sfollati. Questo è il primo dato che emerge a fronte delle 300 istanze di sopralluogo pervenute in municipio. Le verifiche si sono inizialmente concentrate sulle famiglie con disabili, scuole e ospedale. Si è poi proceduto alla verifica degli edifici privati. Per le abitazioni sono state effettuate 23 verifiche con 16 dichiarazioni di inagibilità. I vigili del fuoco hanno effettuato 356 verifiche speditive oltre a 297 interventi di assistenza alla popolazione.