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Umbria naturally different: le cantine umbre alla conquista di Vinitaly 2023

Cinquanta espositori e oltre cento le etichette in degustazione nell’enoteca regionale

R.P.

PERUGIA – Anche le eccellenze enologiche umbre protagoniste della 55esima edizione di Vinitaly (a Verona Fiere dal 2 al 5 aprile al padiglione 2, stand A9/F9) sotto il claim “Umbria naturally different”.

Un fil rouge che denota lo stretto legame del vino con la natura della regione e con il territorio, di cui il vino stesso è, senza dubbio, uno dei più noti ambasciatori nel mondo, e dell’attenzione crescente alla sostenibilità delle produzioni enologiche regionali. Proprio con l’obiettivo di comunicare tale legame, in linea con il nuovo brand “Umbria, cuore verde d’Italia”, l’immagine dell’area eventi e il portale d’ingresso al padiglione Umbria sono curati dall’agenzia Armando Testa, in collaborazione con Umbria Top Wines. Chiaro anche il riferimento al Distretto di filiera del vino umbro, nato lo scorso agosto, che proprio nei prossimi mesi avvierà l’attività con i primi bandi del Ministero dell’Agricoltura, sovranità alimentare e foreste.

Nello spazio Umbria saranno presenti cinquanta espositori, tra aziende vitivinicole e consorzi di tutela (Montefalco, Trasimeno e Torgiano), a cui si aggiunge il Consorzio del prosciutto di Norcia Igt. Oltre cento saranno le etichette in degustazione nell’enoteca regionale.

REGIONE UMBRIA

«Il vino è un simbolo identitario della nostra regione – le parole del vicepresidente della Regione Umbria e assessore regionale alle Politiche agricole e agroalimentari, alla tutela e valorizzazione ambientale Roberto Morroni- È un prodotto che contribuisce a comunicare il brand di una terra ricca di eccellenze nel comparto agroalimentare e che si contraddistingue anche per la bellezza dei luoghi e per il patrimonio storico e culturale.Oltre a essere sinonimo di qualità e tipicità, il vino è un prodotto decisamente strategico per l’Umbria, quale ambasciatore speciale del gusto, del colore, del profumo e del sapore, elementi versati in un unico bicchiere nel quale si riflette l’immagine e lo spirito genuino di una meta accogliente e generosa. La Regione Umbria crede e investe nel comparto vitivinicolo, al fine di sostenerne e valorizzarne la capacità di affermarsi nel mercato globale, grazie al percorso intrapreso all’insegna del continuo miglioramento e dell’innovazione. Vinitaly 2023 è una vetrina importante nel nostro Paese, alla quale partecipiamo da protagonisti, certi di conquistare, con le nostre cantine e l’ampia varietà dei vini proposti, la scena nazionale e internazionale».

UMBRIA TOP WINES

«Se l’edizione 2022 di Vinitaly aveva segnato la ripartenza del settore, testimoniando la voglia delle cantine umbre di tornare in presenza, dopo due anni particolarmente difficili, e si era conclusa con la generale soddisfazione e una rinnovata fiducia nel futuro – spiega Massimo Sepiacci, presidente Umbria Top Wines- l’edizione 2023 rappresenta bene la volontà condivisa di rendere il settore vinicolo umbro sempre più protagonista del mercato internazionale, con una presenza sempre più incisiva e unitaria. In questo anno abbiamo lavorato a stretto contatto con tutti i nostri partner, a cominciare dalla Regione dell’Umbria e, in particolare, dall’Assessorato all’Agricoltura guidato dall’assessore Roberto Morroni, proprio con questo obiettivo comune. Malgrado le difficoltà economiche che anche le nostre cantine devono affrontare, l’aumento dei costi generalizzato e l’incertezza dei mercati l’alto numero di cantine presenti nello spazio Umbria ci racconta di una squadra coesa, che investe sul territorio e sul suo futuro».

PARCO TECNOLOGICO AGROALIMENTARE DELL’UMBRIA

«Per l’Umbria questi sono anni importanti – il commento di Marcello Serafini, amministratore unico di 3A – Parco tecnologico agroalimentare dell’Umbria nei quali – a partire dal cantiere aggregazione voluto dall’assessorato regionale all’agricoltura, si sperimentano occasioni straordinarie di crescita e di ripartenza, che mettono a sistema aziende, università e centri di ricerca per migliorare l’intera filiera, ottimizzando il flusso della conoscenza e della tecnica, dalla ricerca all’impresa. È nato con l’intento di dare un’unica voce nell’interesse del settore vitivinicolo e dei suoi produttori il Distretto di Filiera del vino umbro già riconosciuto da Regione Umbria e Masaf. Con l’uscita del prossimo bando dei Distretti del cibo da parte dello stesso Ministero, l’Umbria avrà la sua occasione di provare ad intercettare un cospicuo numero di risorse probabilmente incrementate anche dai fondi del Pnrr per il settore agricolo e dell’agroindustria. Insieme agli interventi che la Regione stessa mette a disposizione nel nuovo Csr per l’Umbria, 3A-Pta porterà il proprio significativo contributo, non solo partecipando alla fase di sviluppo, ma contribuendo a trasformare la conoscenza acquisita in un “prodotto” utile alla crescita culturale e tecnologica delle aziende, collaborando con i tecnici e gli imprenditori nel quotidiano, fino al loro successo».

ASSOGAL

«La partecipazione al Vinitaly di Assogal vuole rappresentare – asserisce il presidente Assogal Gionni Moscetti – da una parte un sostegno all’economia enologica in Umbria e dall’altra vuole promuovere un territorio con tutte le sue eccellenze. Infatti, oltre alle degustazioni nei vari momenti, avremo una mostra permanente sulle opere di Perugino e Signorelli e la presenza di due personaggi, Gianluca Terranova che avvicinerà la cultura dell’opera lirica alle sensazioni che ispirano i vitigni, e Osvaldo Bevilacqua che attraverso il concetto di viaggio con un talk show presenterà il territorio ed esperienze particolari».

AIS UMBRIA

«Vinitaly è la più grande vetrina dei produttori vitivinicoli in Italia e, da sempre, associazione Italiana Sommelier è presente in prima linea con i suoi sommelier, uno stand istituzionale e un’area Lounge riservata ad accogliere i propri associati – l’intervento di Pietro Marchi, presidente Ais Umbria- Anche le sedi territoriali, in particolare Ais Umbria, saranno presenti alla prossima edizione di Vinitaly dal 2 al 5 aprile, per mettere come di consueto la propria professionalità al servizio della promozione della cultura enogastronomica regionale. Verrà presidiato dai nostri sommelier uno spazio dedicato alla valorizzazione dei vini e alla presentazione delle cantine presso l’Enoteca regionale dell’Umbria. Inoltre saranno curate le degustazioni tematiche con particolare riferimento ai vini del territorio ottenuti seguendo i dettami di una agricoltura sostenibile e attenta alla salvaguardia della biodiversità in vigna».

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