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“Be to Bee” ad Acquasparta

Dalle prime osservazioni del mondo delle api all’ecosostenibilità a portata di mano: un progetto di Euromedia

ACQUASPARTA (Terni) –  “Be to Bee” virtual experience: dalle prime osservazioni del mondo delle api all’ecosostenibilità a portata di mano.  Da Palazzo Cesi, dove furono osservate per la prima volta, al microscopio, le api, parte il progetto “Be to Bee” finanziato dalla Fondazione Carit.

Sabato 23 settembre l’inaugurazione della sala immersiva già restaurata. «Un progetto realizzato da Euromedia, che si propone di coniugare al meglio innovazione tecnologica e patrimonio storico-culturale. Cofinanziato dalla Regione Umbria, nell’ambito del bando per il sostegno di progetti di imprese culturali e creative, “Be to Bee” trova la sua massima espressione nell’allestimento multimediale immersivo, all’interno di una delle sale al piano terra di Palazzo Cesi, incentrato sullo studio delle api ed in particolare sulla specie prevalentemente allevata in Italia (Apis mellifera ligustica)». L’iniziativa, secondo il Comune, evoca la profonda tradizione scientifica legata all’Accademia dei Lincei.  L’Apiarium di Federico Cesi (1625) rappresenta, va ricordato, uno dei capitoli più significativi del vasto programma naturalistico, storico-erudito e letterario concepito dall’Accademia dei Lincei. Immediatamente prima dell’Apiarium, Cesi fece stampare e diffondere la Melissographia, una bellissima tavola incisa da Matthias Greuter, rappresentante un trigono di api completato dagli accurati disegni di una serie di particolari anatomici ricavati da osservazioni microscopiche. Sabato 23 settembre, a partire dalle 10,  si terrà la cerimonia di inaugurazione dell’installazione che combina proiezioni in animazione ed effetti sonori per illustrare l’anatomia delle api, la complessità della loro organizzazione sociale e il loro essenziale equilibrio con l’ecosistema circostante. Un vero e proprio spettacolo di 30 minuti, che resterà visibile al pubblico secondo orari e modalità che saranno pubblicati e che proietterà lo spettatore all’interno del mondo di questi preziosissimi insetti con il supporto degli operatori dell’associazione Acqua, gestore di Palazzo Cesi. Da sabato 23, sarà inoltre online anche il nuovo portale http://www.palazzocesiacquasparta.it, realizzato sempre da Euromedia nell’ambito del progetto della sala immersiva sulle api, la cosiddetta “Camera dei Segreti”, interamente rimessa a nuovo e che verrà inaugurata.

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