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La Lega Umbria chiamata a congresso, si va verso l’incoronazione di Marchetti a segretario regionale

Il deputato tifernate è amatissimo dalla base ed è quasi certa la sua elezione a numero uno umbro del Carroccio

A.M.

PERUGIA – La data c’è, l’ora pure, idem luogo. E soprattutto si sa chi uscirà vincitore.  Riccardo Augusto Marchetti – come già anticipato qualche mese fa da Umbria7 – naviga a vele spiegate verso la segreteria regionale della Lega. A quando l’incoronazione? Il 30 settembre. Alle ore 10. Presso il centro congressi Capitini di Perugia, quando quasi sicuramente per acclamazione, Marchetti succederà al segretario uscente Virginio Caparvi.

Nell’auditorium di via Centova, il popolo dei salviniani umbri sarà infatti chiamato a scegliere il proprio leader locale. La corsa in solitaria di Marchetti è quasi data per certa e la raccolta firme tra i militanti del Carroccio, stando a voci interne, sta riscontrando un successo strepitoso tra la base del partito, tra la quale risulta amatissimo. Tanto da far desistere il capogruppo leghista in Consiglio regionale, Stefano Pastorelli, dal presentare una propria candidatura alternativa a quella del parlamentare tifernate.

Quello del virtuale prossimo timoniere umbro della Lega è un cursus honorum di tutto rispetto. Classe 1987, molto legato a Matteo Salvini – che lo aveva pure voluto come uno dei due vicecoordinatori nazionali del movimento giovanile leghista – Marchetti ha iniziato il proprio impegno nel Carroccio da giovanissimo. Eletto consigliere comunale nel 2016 a Città di Castello, due anni più tardi – alle Politiche 2018 – arriva la clamorosa vittoria nel collegio uninominale Umbria 2 della Camera dei Deputati e il conseguente approdo sugli scranni di Montecitorio.

Nel frattempo c’è da aggiustare qualcosa in giro per il Centro Italia. Con il trionfo del centrodestra alle Regionali 2019 in Umbria e la storica elezione della leghista Donatella Tesei a governatrice in tasca, Marchetti viene nominato commissario regionale per le Marche e arriva un altro successo: la Lega al 22% a livello regionale che porta alla vittoria del candidato presidente della coalizione, Francesco Acquaroli. Alle Politiche anticipate del settembre 2022, arriva la riconferma alla Camera dei Deputati come capolista del listino proporzionale marchigiano.

Esame di maturità passato, allenamento portato a compimento alla perfezione e adesso sta per iniziare questa nuova avventura. Con alcuni compiti non semplici: portare a casa un bel risultato alle Europee, far tornare protagonista la Lega alle Amministrative del 2024 (si vota in Comuni importantissimi dove la Lega è già forza di governo, come Perugia, Foligno e Marsciano), tirare la volata alla rielezione della governatrice Tesei con un partito forte che non venga fagocitato da FdI e provare a riportare il movimento agli antichi fasti, dando qualche scossa per smuovere quella parte di base rimasta delusa da due anni a questa a parte e riconducendo alcuni ex sulla retta via. Il lavoro da fare non manca, ma davanti alle sfide Marchetti non si è mai tirato indietro e ha sempre dato il meglio di sé.  

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