TERNI – «Immotivata e ingiustificabile». Così la Fp Cgil di Terni definisce la brutale aggressione subita da un dipendente Asm che stava svolgendo il proprio lavoro di raccolta rifiuti nel parco le Grazie.
«Gli aumenti ingiustificati della tassa non sono ovviamente addebitabili al personale Asm, che di contro svolge un lavoro faticoso e nel tempo usurante» – scrive in una nota il sindacato. Le difficoltà dei cittadini di usufruire dei servizi essenziali, pagandoli spesso in modo esagerato, alimentano un clima di esasperazione che spesso sfocia in aggressioni verbali ma, come nel caso di lunedì, anche fisiche. Ne è un esempio purtroppo sempre più frequente, il fenomeno delle aggressioni al personale sanitario, reo solo di svolgere un compito delicato e indispensabile spesso in sotto organico e con strutture obsolete».
Per la Fp Cgil, il tema della sicurezza del personale addetto alla raccolta dei rifiuti è centrale, anche nel prossimo rinnovo del contratto nazionale, in un confronto che a livello locale il sindacato affronterà proprio nei prossimi giorni con il nuovo assetto societario di Asm. «All’operaio coinvolto va tutta la nostra solidarietà e ovviamente il supporto amministrativo e giuridico», conclude la Fp Cgil Terni.

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